Ha iniziato la sua attività nella sede di via Baccelli (zona San Saba-Terme di Caracalla), alla presenza del sindaco Alemanno, la Commissione per il Futuro di Roma Capitale. Presieduta da Antonio Marzano, è composta da 49 membri (di cui 7 donne) oltre il presidente: 19 tra esperti in campo economico e docenti universitari; e poi professionisti, giornalisti, medici, personalità dello spettacolo e della moda, esperti e operatori del turismo, esponenti di associazioni – tutti al lavoro a titolo volontario e gratuito –. Un organismo totalmente indipendente e autonomo, ha sottolineato il sindaco.
E' la "commissione Attali" romana, chiamata ad elaborare le linee del "piano strategico di sviluppo" della capitale. A marzo 2009 la relazione finale della Commissione. Sulla base della relazione, poi, la Giunta presenterà a giugno il piano vero e proprio con il prossimo Dpf (documento di programmazione finanziaria). Gli obiettivi prioritari li ha chiariti il presidente Marzano: "valorizzare i punti di forza della capitale, come il suo patrimonio artistico e culturale, e contenere gli effetti degli elementi di criticità, come i problemi della mobilità e del traffico".
La Commissione si avvale del supporto di 19 "collaboratori tecnico-istituzionali" (economisti, accademici, analisti, manager pubblici e bancari), tra i quali Censis ed Eurispes.
Al termine della prima riunione, la Commissione ha deliberato di articolarsi in sei sotto-commissioni tematiche: Economia e imprese; Servizi, territorio e infrastrutture; Demografia, integrazione e coesione sociale; Cultura, archeologia e turismo; Sport, spettacolo e moda; Innovazione, telecomunicazioni e sviluppo sostenibile.
Il punto periodico dei lavori si farà una volta al mese in seduta plenaria.
E' la "commissione Attali" romana, chiamata ad elaborare le linee del "piano strategico di sviluppo" della capitale. A marzo 2009 la relazione finale della Commissione. Sulla base della relazione, poi, la Giunta presenterà a giugno il piano vero e proprio con il prossimo Dpf (documento di programmazione finanziaria). Gli obiettivi prioritari li ha chiariti il presidente Marzano: "valorizzare i punti di forza della capitale, come il suo patrimonio artistico e culturale, e contenere gli effetti degli elementi di criticità, come i problemi della mobilità e del traffico".
La Commissione si avvale del supporto di 19 "collaboratori tecnico-istituzionali" (economisti, accademici, analisti, manager pubblici e bancari), tra i quali Censis ed Eurispes.
Al termine della prima riunione, la Commissione ha deliberato di articolarsi in sei sotto-commissioni tematiche: Economia e imprese; Servizi, territorio e infrastrutture; Demografia, integrazione e coesione sociale; Cultura, archeologia e turismo; Sport, spettacolo e moda; Innovazione, telecomunicazioni e sviluppo sostenibile.
Il punto periodico dei lavori si farà una volta al mese in seduta plenaria.
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