venerdì 25 settembre 2009

Comune di Roma

MUSEI DI SERA
Roma, 25 settembre – Musei Capitolini, Museo dell'Ara Pacis e Centrale Montemartini restano aperti a rotazione il sabato fino al 31 ottobre. Con "Musei di sera" i fine settimana di settembre e ottobre regalano un'occasione in più per godere delle meraviglie dei musei cittadini.

Turisti e romani possono partecipare alle visite serali dei Musei Vaticani il venerdì, mentre il sabato fino al 31 ottobre possono vedere o rivedere i Musei Capitolini (26 settembre, 17 ottobre ore 20-23), il Museo dell'Ara Pacis (3 e 24 ottobre, ore 19-22) o la Centrale Montemartini (10 e 31 ottobre, ore 19–22), per poi regalarsi una passeggiata al Foro romano e al Colosseo la domenica mattina.

"Musei di sera" è un progetto voluto dal vicesindaco Cutrufo, promosso dall'Assessorato al Turismo e dall'Assessorato alle Politiche Culturali e della Comunicazione – Sovraintendenza ai Beni Culturali, in collaborazione con l'Opera Romana Pellegrinaggi, grazie anche al contributo della Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Roma.

Collegato all'apertura serale dei musei c'è un pacchetto turistico (albergo incluso), creato su misura per le famiglie e le giovani coppie che, grazie alle speciali convenzioni previste, potranno godersi weekend culturali nella Capitale a prezzi vantaggiosi.

Dettagli della promozione su www.turismoroma.it e su www.josp.com. Per informazioni, 060608.

martedì 22 settembre 2009

Comune di Roma

Influenza suina, informazione e aiuto da comune e Regione.

Roma, 22 settembre – Comune di Roma e Regione Lazio collaborano per fronteggiare l'emergenza legata al virus AH1N1 sul territorio della Capitale: una task force coadiuvata dal professor Aiuti, presidente della Commissione Politiche Sanitarie del Consiglio Comunale, sta lavorando ad un piano condiviso di interventi e di informazione ai cittadini. Lo hanno reso noto i relatori ad un convegno sull'influenza suina recentemente tenutosi in Campidoglio. Il gruppo di lavoro, istituito fin da maggio, ha fissato alcuni punti essenziali:

predisposizione dei provvedimenti che il Sindaco adotterà, in accordo con le autorità statali e regionali, nel caso la situazione peggiorasse (fermo restando l'attuale parere contrario alla chiusura delle scuole);


una circolare da inviare agli asili nido e alle scuole materne per tranquillizzare e fornire indicazioni utili al personale (direttori, insegnanti, addetti);


un opuscolo per tutti i romani con l'indicazione chiara delle precauzioni da prendere e delle norme igieniche da osservare – senza peraltro creare allarmismi –;


attivazione di un call center e di un numero verde dedicato, cui potrà fare riferimento l'intera cittadinanza.


Il Comune, infine, stilerà l'elenco degli addetti ai propri servizi essenziali (Metrebus, AMA, Vigili Urbani, insegnanti scuole dell'infanzia, ACEA, farmacisti Farmacap, personale di assistenza dei centri anziani, assistenti domiciliari, addetti ai campi nomadi) da sottoporre a vaccinazione presso le Asl.

mercoledì 16 settembre 2009

CONDIVIDIAMO, ANCHE NOI LA PENSIAMO COSI' E PER QUESTO MOTIVO LA DIFFONDIAMO!!!

A proposito di influenza suina…
…c’è sempre un interesse mascherato…

L’IRONIA NEL SUO MIGLIOR STILE
2000 persone contraggono l’influenza suina e ci si mette la mascherina…
25 milioni di persone con AIDS e non ci si mette il preservativo…

PANDEMIA DI LUCRO
Che interessi economici si muovono dietro l’influenza suina?
Nel mondo, ogni anno, muoiono milioni di persone, vittime della malaria..
I notiziari di questo non parlano…

Nel mondo, ogni anno muoiono due milioni di bambini per diarrea che si potrebbe evitare con un semplice rimedio che costa 25 centesimi..
I notiziari di questo non parlano…

Polmonite e molte altre malattie curabili con vaccini economici, provocano la morte di 10 milioni di persone ogni anno.
I notiziari di questo non parlano…

Ma quando comparve la famosa influenza dei polli… i notiziari mondiali si inondarono di notizie… un’epidemia e più pericolosa di tutte, una pandemia! Non si parlava d’altro, nonostante questa influenza causò la morte di 250 persone in 10 anni
25 morti l’anno!!

L’influenza comune, uccide ogni anno mezzo milione di persone nel mondo.
Mezzo milione contro 25.

E quindi perché un così grande scandalo con l’influenza dei polli?
Perché dietro questi polli c’era un “grande gallo”.

La casa farmaceutica internazionale Roche con il suo famoso Tamiflu, vendette milioni di dosi ai paesi asiatici. Nonostante il vaccino fosse di dubbia efficacia, il governo britannico comprò 14 milioni di dosi a scopo preventivo per la sua popolazione. Con questa influenza, Roche e Relenza, ottennero milioni di dollari di lucro.

Prima con i polli, adesso con i suini: e così adesso è iniziata la psicosi dell’inflluenza suina. E tutti i notiziari del mondo parlano di questo. E allora viene da chiedersi: se dietro l’influenza dei polli c’era un grande gallo, non sarà che dietro l’influenza suina ci sia un “grande porco?”.

L’impresa nord americana Gilead Sciences ha il brevetto del Tamiflu. Il principale azionista di questa impresa è niente meno che un personaggio sinistro, Donald Rumsfeld, segretario della difesa di Gorge Bush, artefice della guerra contro l’Iraq…

Gli azionisti di Roche e Relenza si stanno fregando le mani… felici per la nuova vendita milionaria.
La vera pandemia è il guadagno, gli enormi guadagni di questi mercenari della salute

Se l’influenza suina è così terribile come dicono i mezzi di informazione, se l’Organizzazione Mondiale della Salute (diretta dalla cinese Margaret Chan) è tanto preoccupata, perché non dichiara un problema di salute pubblica mondiale e autorizza la produzione farmaci generici per combatterla?

DIFFONDI QUESTO MESSAGGIO COME SE SI TRATTASSE DI UN VACCINO, PERCHE’ TUTTI CONOSCANO LA REALTA’ DI QUESTA “PANDEMIA”.


Dr. Carlos Alberto Morales Paità
Children’s Hospital pediatra – Lima, Peru

domenica 13 settembre 2009

CONFLITTO: GENITORI – “LEONARDO DAVINCI” – MUNICIPIO XII

Riceviamo e pubblichiamo la lettera di protesta scritta dagli alunni della II e III B dell'I.C.Leonardo da Vinci, alla Dirigente Scolastica e al Presidente del XII Municipio, a seguito del trasferimento coatto della loro sezione in un'altra scuola dell'Eur.

LETTERA APERTA DEGLI ALUNNI DELLE CLASSI II E III B DELL’I.C. LEONARDO DA VINCI

ALLA PRESIDE DELL’I.C. Prof.ssa Grossi e AL PRESIDENTE DEL XII MUNICIPIO Dr. P.Calzetta

Prof.ssa Grossi e Dr.Calzetta,

siamo gli alunni delle classi II e III B che avete deciso di trasferire in una scuola materna ed elementare dell’eur. Per noi alunni di seconda si spera si tratti di un esilio forzoso di un anno ma per noi alunni di terza è un addio definitivo ai compagni coetanei delle altre sezioni, infatti saremo l’unica terza media in una scuola oltretutto materna. Oltre a dire addio ai nostri compagni dovremo dire addio a tutte le attività di laboratorio, a tutte le attività di gruppo con i nostri compagni, a tutti i progetti fatti in collaborazione con le altre classi, al nuovo centro informatico, alla biblioteca, agli impianti sportivi interni ed esterni….

Noi non vogliamo andare via!!!

Ma voi avete deciso che la nostra scuola di via della Grande Muraglia (anzi ormai ex scuola) non è più in regola, ma la scuola in cui ci mandate invece è in regola? E perché ci mandate lì se anche la ASL dice che non va bene? Perché noi ragazzi dobbiamo pagare per colpa di voi grandi? Perché il Municipio ci ha tolto tante scuole e le ha usate per fare degli uffici propri? Un edificio è proprio vicino alla nostra scuola, sotto il ponte di Via della Grande Muraglia, sappiamo che doveva essere una scuola ma ora ci sono uffici del Comune vero Presidente Calzetta? E che dire delle aule vuote della scuola media “Costellazioni” che attualmente sono usate per fare corsi di lingua agli stranieri di mattina….non si potevano spostare nel pomeriggio questi corsi e fare utilizzare alla nostra scuola quelle aule?

E perché la nostra Preside non ha voluto fare una rotazione di tutte le sezioni ogni due mesi in modo da non danneggiare nessuno in particolare? Perché si è voluta ostinare a perseguire la scelta del sorteggio di un’unica sezione senza prendere in considerazione le altre soluzioni proposte dai suoi stessi docenti e dai rappresentanti dei genitori? Perché non ha evitato di prendere le iscrizioni, cercando di diminuire gradualmente le classi ed arrivare nel giro di poco tempo a risolvere definitivamente il problema? Perché non ha lasciato nella sede di via della Grande Muraglia le classi già formate e mandato a via dell’elettronica solo classi di nuova formazione avvisandole prima? Sono veramente tante le domande che noi ragazzi vorremmo farle, ma ci siamo resi conto che il nostro parere o le nostre esigenze e soprattutto i nostri diritti non vengono rispettati. Abbiamo fatto la scelta con i nostri genitori di iscriverci alla Leonardo da Vinci perché il POF da lei proposto ci avrebbe garantito una serie di servizi e attività che in questo momento ci vengono negati, e non ci sembra un comportamento da persone adulte e serie!

E soprattutto Presidente Calzetta PERCHE’ NON SIETE RIUSCITI A SANARE queste irregolarità che dite che ha la sede di via della Grande Muraglia? NON ERA PIU’ FACILE INVECE DI FARE NUOVI LAVORI A VIA DELL’ELETTRONICA??? AVEVATE UN’ESTATE INTERA A DISPOSIZIONE!!!!

Sia la Preside che il Presidente del Municipio hanno deciso SULLA NOSTRA PELLE…hanno deciso che dovevamo essere noi a pagare per tutti e CI HANNO MESSO IN ISOLAMENTO in un periodo così delicato e bello della nostra vita. Ci hanno tolto la gioia di trascorrere l’ultimo anno di scuola con tutti i nostri amici. Molti di noi hanno fratelli e sorelle grandi che hanno ricordi bellissimi dell’ultimo anno della scuola media. Ricordi che noi non avremo mai!! A tutto questo si aggiunge il dispiacere di non ritrovare alcuni compagni di classe che proprio per colpa di questo spostamento hanno addirittura cambiato Istituto!!!!

Cara Preside e Caro Presidente, siete delle persone fortunate perché lavorate in quartieri signorili e molto civili e potete continuare a dormire sonni tranquilli, non faremo manifestazioni di piazza, non verremo a battere i pugni sulle vostre scrivanie!! Siete persone fortunate perché abbiamo genitori tranquilli che hanno deciso di protestare scrivendo, chiedendo senza alzare la voce, raccogliendo firme e che nonostante non abbiano ricevuto NESSUNA RISPOSTA né da Lei Prof.ssa Grossi né da Lei Dr. Calzetta, la finiranno qui. E anche se noi vorremmo ribellarci a tutto questo, loro ci manderanno lo stesso in quella scuola in cui NESSUNO CI VUOLE e dove NON VOGLIAMO ANDARE. A Via dell’Elettronica i genitori dei bambini sono preoccupati del nostro arrivo, hanno paura per i loro figli piccoli. Per questo ci avete cambiato l’orario di entrata e di uscita? Per non farci incontrare i bambini piccoli, come se fossimo pericolosi!!

Cara Preside e Caro Presidente alla fine noi andremo nella scuola di Viale dell’Elettronica perché voi grandi avete sbagliato e avete deciso di fare pagare a noi colpe che non abbiamo. Paghiamo per il Municipio che ci ha sottratto le scuole, paghiamo per la Preside che non ha voluto sentire ragioni e non ha voluto trovare altre soluzioni meno traumatiche per tutti….e forse paghiamo anche per la troppa correttezza dei nostri genitori!!!

Presidente Calzetta un’altra notizia negativa, il Municipio non ci ha nemmeno concesso il servizio navetta….anche qui siamo alle solite SIAMO TROPPO CIVILI per avere diritto a qualcosa vero? Sarebbe stato meglio fare una rivolta di tutta la scuola vero? Forse qualcosa lo avremmo ottenuto!!!!

GRAZIE ANCORA PER TUTTO QUELLO CHE CI AVETE FATTO!!! ANCHE SE SIETE VOI CHE FORSE DOVETE RINGRAZIARE NOI!!

ORA E’ TOCCATO A NOI E IL PROSSIMO ANNO A QUALE SEZIONE TOCCHERA’?.....

Gli alunni della II e III B dell’I.C. Leonardo da Vinci ora Via dell’Elettronica

giovedì 10 settembre 2009

La nuova influenza: una risposta alle domande più frequenti

da Altroconsumo.it

Nonostante i giornali abbiamo dato enfasi alla notizia del "primo morto italiano", non ci sono maggiori cause di preoccupazione legate alla nuova influenza A H1N1. Purtroppo, anche la normale influenza di stagione provoca migliaia di morti ogni anno, nelle persone che hanno fattori di rischio particolare, ma non per questo genera paure incontrollate.
Cerchiamo di sciogliere ogni dubbio rispondendo alle domande più frequenti.

1. Che cos'è questa nuova influenza A(H1N1)?
L'influenza "suina", come fu battezzata inizialmente, è una malattia respiratoria acuta che si presenta con sintomi paragonabili a quelli della classica influenza stagionale, causata però da un nuovo virus influenzale del tipo A (H1N1).

2. Perché è stata definita "suina"?
L'appellativo "suina" deriva dall'origine del virus: è frutto dell'incrocio tra due ceppi di virus influenzali che infettano i maiali, due virus da tempo diffusi negli allevamenti.

A loro volta questi due ceppi hanno avuto origine dall'incrocio di virus influenzali umani, aviari (degli uccelli) e suini. Grazie a questi mescolamenti genetici, del tutto naturali, si è originato questo nuovo virus, senza parentele strette con i virus influenzali stagionali circolanti, con l'abilità di infettare e diffondersi con efficienza nella specie umana.

Il fenomeno però non è nuovo: nell'uomo infezioni da virus influenzali suini sono state riscontrate occasionalmente fin dagli anni '50 e sono legate a contatti ravvicinati con suini, come avviene negli enormi allevamenti industriali, dove migliaia di maiali sono assiepati in spazi ristretti e in scarse condizioni igieniche (condizioni favorevoli per la propagazione delle infezioni).

3. Perché è stata definità pandemia?
Si ha una pandemia quando una nuova infezione riesce ad espandersi in più zone del mondo contemporaneamente, in tempi rapidi e diffusamente a livello delle singole aree, così come sta facendo il virus A H1N1. È proprio la novità dell'agente infettivo, contro cui l'uomo non ha ancora avuto il tempo di costruire difese immunitarie, il fattore che determina il rapido espandersi del virus nella popolazione. La stessa paura ci fu per la SARS e per l'infleunza aviaria, entrambe infezioni nuove per l'uomo, anche se in questi casi la pandemia non si verificò.

4. Che differenza c'è tra la nuova influenza A e l'influenza stagionale?
In termini di vie di trasmissione, sintomi e trattamento non sembra esserci differenza tra le due influenze. La differenza sta nella probabilità di essere contagiati. L'influenza stagionale è data da virus influenzali che da tempo circolano nella popolazione, di cui l'uomo negli anni conserva parziale memoria immunologica, cioè capacità di difendersi (parziale, poiché il virus si ripresenta leggermente diverso ogni anno). L'infezione annuale quindi non sorprende tutta la popolazione, e proprio per questo il numero di malati e di decessi è contenuto.

La nuova influenza è causata invece da un virus nuovo, che la popolazione mondiale non ha mai dovuto affrontare, e contro cui non ha nessuna difesa immunitaria. Questo non vuol dire però che l'influenza sarà di sicuro più grave o più mortale, ma solo che un numero maggiore di persone potranno prendersela, un enorme problema per le risorse sanitarie e l'economia mondiale.

5. Come si trasmette?
La trasmissione da uomo a uomo avviene come per la classica influenza: si verifica per via aerea attraverso le micro-gocce di saliva di chi tossisce o starnutisce, ma anche per via indiretta attraverso il contatto con mani ed oggetti contaminati dalle secrezioni respiratorie dei malati. Per questo una buona igiene delle mani e ed una maggiore accortezza nel non diffondere l'infezione (per es. coprendo bocca e naso non con le mani, ma con un fazzoletto in caso di starnuti e colpi di tosse) è essenziale nel limitare la diffusione dell'influenza.

Va ricordato che una persona adulta può trasmettere il virus dal giorno prima dell'inizio dei sintomi fino a tre/sette giorni dopo l'inizio della malattia.

6. Chi sono le persone più a rischio di complicazioni?
In questo momento, i dati disponibili indicano più a rischio di complicazioni i malati cronici, come persone con problemi cardiaci e respiratori, i grandi obesi, chi ha difese immunitarie compromesse da malattie o terapie, gli anziani, i bambini sotto i due anni e le donne in gravidanza.

7. Cosa fare per proteggersi?
Ci sono alcune semplici azioni che aiutano a prevenire la diffusione di malattie infettive in generale, e quelle che si trasmettono per via aerea (come l'influenza). In particolare:

  • lavare spesso le mani con acqua e sapone e in particolare dopo avere tossito o starnutito o dopo aver frequentato luoghi e mezzi di trasporto pubblici; se acqua e sapone non sono disponibili è possibile usare in alternativa soluzioni detergenti a base di alcol;
  • coprire naso e bocca con un fazzoletto (possibilmente di carta) quando si starnutisce e gettare il fazzoletto nella spazzatura;
  • evitare di toccare occhi, naso e bocca prima di aver lavato le mani; i germi, e non soltanto quelli dell'influenza, entrano nel nostro organismo attraverso questi organi.

8. Quali sono i sintomi?
I sintomi che caratterizzano l'influenza A/H1N1 sono gli stessi della classica influenza stagionale, e sostanzialmente tre:

  • febbre alta sopra i 38° C
  • almeno uno di questi sintomi respiratori: raffreddore, dolore alla gola, tosse
  • dolori importanti a muscoli e articolazioni.

Questa influenza è a volte accompagnata da disturbi gastro-intestinali.

Nel lattante invece è comune che l'infezione si manifesti con vomito e diarrea e solo eccezionalmente con febbre.

9. Cosa fare se si sospetta di avere contratto l'influenza A (ma anche la classica influenza stagionale)?
Se si ha il sospetto di essere malati, non bisogna recarsi in ambulatorio, né in farmacia, né in ospedale, ma contattare il proprio medico telefonicamente. Ci fornirà tutte le istruzioni del caso, sia per quanto riguarda le norme di comportamento da assumere che per quanto riguarda la terapia. L'influenza infatti, nella maggior parte dei casi, si conclude con la guarigione del paziente: il medico di famiglia, conoscendo bene lo stato di salute dei pazienti e quello dei familiari conviventi, è il riferimento da privilegiarsi per ogni tipo di necessità.

Se si è malati è essenziale rimanere a casa evitando i contatti non necessari con altre persone, non intraprendere viaggi, non recarsi al lavoro o a scuola, in modo da non diffondere il virus ad altre persone e da ridurre il rischio di complicazioni (si intende sovra-infezioni da parte di altri virus o batteri).

10. Come si cura?
Normalmente, in caso di influenza si fa ricorso soltanto a rimedi contro i sintomi. Oltre ai semplici ma efficaci rimedi casalinghi (assunzione di liquidi, riposo, umidificazione dell'aria…) il medico di famiglia potrà consigliare alcuni farmaci, generalmente antipiretici contro la febbre e antidolorifici per il mal di testa e i dolori articolari e muscolari.

Nel caso dell'influenza è assolutamente inutile ricorrere all'uso di antibiotici.

Sintomi come febbre e tosse sono assolutamente comuni nell'influenza, ed essendo causati da un virus e non da batteri, usare un antibiotico è insensato.

11. È utile assumere farmaci antivirali?
Il virus H1N1 è sensibile ai farmaci antivirali oseltamivir (Tamiflu, 36,80 euro) e zanamivir (Relenza, 32,60 euro), acquistabili in farmacia solo con ricetta medica, totalmente a carico del paziente.

Le migliori conoscenze oggi disponibili indicano però che l'unico beneficio dato da questi farmaci è la riduzione della durata dei sintomi, pari ad un giorno negli adulti sani e un giorno e mezzo nei bambini sani. Inoltre, l'efficacia e la sicurezza di questi farmaci non sono accertate in bambini inferiori ad un anno, donne in gravidanza e allattamento, anziani sopra i 65 anni, persone con malattie croniche (cardiache e respiratorie), bambini asmatici e persone con difese immunitarie compromesse.

Tenendo quindi conto che l'influenza per natura è una malattia che si risolve in pochi giorni, il vantaggio è decisamente modesto, a fronte di effetti indesiderati da non sottovalutare (nausea, vomito, insonnia, allucinazioni, irritabilità nei bambini) e del costo elevato per il paziente.

Un'ulteriore preoccupazione è l'emergere di resistenza dei virus a questi farmaci, fenomeno noto da tempo e che si sta diffondendo rapidamente: un uso improprio o eccessivo non fa che favorirla.

12. Che informazioni abbiamo attualmente sul vaccino?
Secondo il Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali il vaccino contro il nuovo virus influenzale sarà disponibile dalla seconda metà di novembre 2009 ai primi mesi del 2010.

È difficile dire se il vaccino sarà utile o no, dipende da molti fattori. Prima di tutto dalla disponibilità di questo ultimo prima che compaia il picco di infezione, che attualmente è previsto in Italia per la seconda metà di dicembre. Ancora prima, dipenderà dall'efficacia che il vaccino dimostrerà negli studi clinici necessari alla sua approvazione. Su questo argomento, così come sulla sicurezza del vaccino, nulla può essere anticipato, poiché gli studi clinici sono attualmente in corso. L'unica informazione che abbiamo è che la metodica di preparazione del nuovo vaccino ricalcherà quella del vaccino influenzale stagionale che ogni anno arriva nelle farmacie.

Nel momento in cui scriviamo (4 settembre) è stata annunciata la messa a punto del primo vaccino in Cina, vaccino di cui non si sa nulla per il momento, se non il nome.

Per quanto riguarda chi dovrà essere vaccinato, la decisione viene presa in base alle caratteristiche epidemiologiche dell'infezione (diffusione, gravità, fasce di popolazione colpite) ed all'esigenza di mantenere attivi i servizi pubblici, in particolare quelli sanitari.

Per ora comunque ci vuole molta cautela su questo argomento. Va però ricordato che il vaccino è comunque un grande business per le aziende farmaceutiche che lo produrranno. L'affare è enorme e bisognerà davvero vigilare perché gli interessi industriali non prevalgano su quelli della gente.

mercoledì 9 settembre 2009

lunedì 7 settembre 2009

VACANZE: SCOPPIA IN ITALIA LA FACEBOOK-DIPENDENZA

da Codacons.it

UN CITTADINO SU TRE NON RIESCE A RINUNCIARE A FACEBOOK DURANTE LA VILLEGGIATURA E LE FOTO DELLA VACANZA CARICATE IN TEMPO REALE SUI PROFILI SOSTITUISCONO LE CARTOLINE.

Facebook entra in modo dirompente anche nelle vacanze degli italiani. Numerose analisi sociologiche ci dicono già da tempo come il social network sia particolarmente amato nel nostro paese. Ora una indagine del Codacons rivela come nemmeno in vacanza gli italiani riescano a liberarsi di facebook, diventato oramai un'abitudine quotidiana per milioni e milioni di utenti.
In base ai dati forniti dall'associazione, in media un cittadino su tre, anche in villeggiatura, non riesce a fare a meno del social network, e si collega almeno una volta al giorno al proprio profilo o a quello di amici, aggiornando stati e informazioni o commentando foto e le notizie altrui. Sono principalmente le donne a non saper rinunciare a facebook (il 57% del totale dei facebook-dipendenti) e lo strumento preferito per gli aggiornamenti è il cellulare seguito dagli internet point.
Non solo. Grazie alle possibilità offerte oramai da tutti i telefoni cellulari, i "facebook-dipendenti" pubblicano in tempo reale sul proprio profilo foto, video e altro materiale audiovisivo della vacanza, condividendo così con i propri amici momenti divertenti e immagini delle mete di villeggiatura.
Circostanza - spiega il Presidente Codacons, Carlo Rienzi - che di fatto affossa le oramai antiquate cartoline, che registrano un brusco calo delle vendite pari all'80% negli ultimi 5 anni. La possibilità di inviare foto e video direttamente dal telefonino, e ora anche quella di condividere immagini tramite facebook o spedirle ai propri contatti virtuali - prosegue Rienzi - ha portato gradualmente gli italiani a dire addio alle cartoline, oramai poco personali e dall'invio più costoso e lento rispetto alle possibilità offerte da internet e dai social network.

domenica 6 settembre 2009

Comune di Roma

Regolarizzazione colf e badanti: volontari a domicilio per aiutare gli anziani

Basta chiamare il numero verde di Pronto Nonno per ottenere a domicilio l'assistenza di un volontario. Questo è l'accordo firmato dal Ministero dell'Interno con l'Anci per assistere gli anziani over 65 non autosufficienti nelle pratiche di regolarizzazione di colf e badanti.

Il numero verde 800147741 riserva a questo tipo di assistenza la fascia oraria dalle 9 alle 16. La chiamata attiva un servizio per cui un volontario della Protezione Civile si reca a casa dell'anziano con i moduli necessari per inoltrare la richiesta per via telematica e con due documenti relativi al trattamento dei dati personali e alla delega per l'invio della pratica, documenti che l'anziano dovrà firmare.

Per la tranquillità degli anziani, è importante sapere che Pronto Nonno comunicherà in anticipo il nome del volontario e il giorno e l'ora della sua visita.
I volontari messi a disposizione dalla protezione Civile sono 50 e restano attivi fino al 30 settembre, termine ultimo per l'invio delle domande.

Importante: prima di rivolgersi a Pronto Nonno, la quota forfettaria di 500 euro prevista dal Ministero dovrà già essere stata pagata, per consentire al volontario di inserire nel modulo i dati relativi al pagamento effettuato.

Parallelamente, negli Uffici di "Insieme si può", in via Merulana 19, i cittadini possono trovare il modulo per il versamento e chiedere chiarimenti per l'espletamento delle domande.

giovedì 3 settembre 2009

Comune di Roma

Kit scuola tutto nuovo, per cominciar bene l'anno scolastico
Roma, 3 settembre – Zaino, penne, matite e tutto l'occorrente per l'inizio della scuola al prezzo di 19,90 euro (invariato rispetto all'anno scorso): il Comune di Roma propone per il prossimo anno scolastico il nuovo kit scuola, per venire incontro alle esigenze delle famiglie e calmierare i prezzi dei prodotti scolastici.

Gli Assessorati alle Attività Produttive e alle Politiche Educative hanno siglato con le associazioni di categoria (Confcommercio, Confesercenti, Federdistribuzione, Lega Coop, Federlazio, Assocart) un protocollo d'intesa, in base al quale i punti vendita aderenti all'iniziativa (piccola, media e grande distribuzione) offriranno il kit alle famiglie romane.

I prodotti sono di buona qualità e vengono proposti in due versioni, una per le scuole elementari e una per le medie. Il kit per le elementari conterrà: zaino, astuccio completo, 4 quaderni, diario, quaderno ad anelli, 2 evidenziatori o colla. In quello per le medie saranno aggiunte 2 squadre, compasso e riga. I punti vendita che aderiscono esporranno tutti il marchio della campagna e potranno "personalizzare" il kit.

"Questa proposta", dichiarano in comunicato gli assessori Davide Bordoni (Attività Produttive) e Laura Marsilio (Politiche Educative), "vuole essere un valido sostegno per le famiglie romane che si trovano ad affrontare le spese per il corredo scolastico dei propri figli. Il kit scuola è un ulteriore supporto che l'amministrazione comunale offre ai genitori degli alunni delle scuole romane e va ad aggiungersi alle iniziative, come l'erogazione dei buoni libro e dei buoni borse di studio, volte a garantire il diritto allo studio".

In allegato
l'elenco delle cartolerie e della grande distribuzione dove trovare il kit scuola.

martedì 1 settembre 2009

CONFLITTO: GENITORI – “LEONARDO DAVINCI” – MUNICIPIO XII

Riceviamo e pubblichiamo, un'informativa del Vice Presidente del Consiglio Municipio XII Federico Siracusa, sulla situazione della soppressione di tre classi della scuola "Leonardo da Vinci" di Viale della Grande Muraglia e dello spostamento coattivo nella struttura scolastica di Via dell'Elettronica che ospita una scuola dell'infanzia e una elementare.
Informa inoltre che contro tale decisione sono state raccolte 380 firme e c'è un parere fortemente negativo
della ASL.

Cari amici,
prosegue la nostra incessante attività di informazione sulle gravi scelte che il Municipio XII e la Dirigenza della Leonardo da Vinci hanno preso sulle spalle dei ragazzi della scuola di Viale della Grande Muraglia e della scuola elementare e dell'infanzia di Via dell'Elettronica all'Eur.

I ragazzi ed i bambini delle scuole del Torrino e dell'Eur si vedono costretti a pagare il prezzo di errate scelte politiche prese nel recente passato.
Nel silenzio generale e nell'indifferenza di tutta la classe politica negli ultimi anni sono stati commessi dei gravissimi errori di cui solo ora se ne vedono le prime conseguenze:
1) In primis come mai sono stati realizzati e tollerati i presunti abusi edilizi commessi nella scuola media di Viale della Grande Muraglia? Come mai nel paese delle sanatorie e dei condoni edilizi si manifesta questa incredibile intransigenza da parte delle Istituzioni che determina la chiusura di alcune aule ed il trasferimento coatto dei ragazzi della sezione B della scuola media da Viale della Grande Muraglia a Via dell'Elettronica? ed infine perchè nessuno paga per i presunti abusi edilizi commessi?...;
2) Ed inoltre come mai negli scorsi anni ben tre strutture scolastiche del Torrino sono state riconvertite per altri usi ed attualmente non vengono utillizzate per fini scolastici quando invece sarebbero assolutamente necessarie per i bambini ed i ragazzi del Torrino?


DI SEGUITO L'ELENCO DELLE TRE EX SCUOLE DEL TORRINO RICONVERTITE PER FINALITA' EXTRASCOLASTICHE:

· Via dell'Oceano Indiano (quartiere TORRINO): scuola trasformata in una Caserma dei Carabinieri;
· Via dell'Oceano Indiano (quartiere TORRINO): scuola dell'infanzia utilizzata dal limitrofo liceo artistico;
· Via di Decima (quartiere TORRINO): scuola trasformata nella sede dell'ufficio comunale del condono edilizio;

Vi ricordo inoltre che nell'intero XII Municipio ben 580 bambini non sono stati ammessi a frequentare gli asili nido comunali e di fronte l'incapacità del Comune di rispondere alle domande di iscrizione si troveranno costretti a rivolgersi a strutture private. Infine segnlo che anche numerosi bambini non sono stati ammessi nelle scuole dell'infanzia, per la mancanza di posti disponibili.


Vi invito ad iscrivervi al gruppo su facebook "LADRI DI SCUOLE - Ridateci le scuole", al fine di segnalare e denunciare le strutture scolastiche riconvertite per altri usi, quando invece servirebbero alla didattica...
http://www.facebook.com/group.php?gid=120758846773
<http://www.facebook.com/group.php?gid=120758846773>

Diffondete la denuncia ed un caro saluto a tutti, a presto!

Federico Siracusa
Vice Presidente del Consiglio del Municipio XII
federico.siracusa@tin.it
Cell. 3398015237