mercoledì 31 ottobre 2007

L’Italia di Garibaldi al Complesso del Vittoriano

Fino al 6 gennaio in mostra al Vittoriano:

Garibaldi, la sua Italia e la sua immagine

Organizzata nell'ambito delle celebrazioni del Bicentenario dalla nascita di Giuseppe Garibaldi, la mostra al Vittoriano presenta dipinti, stampe originali, documenti dell'epoca e fotografie dell’Italia di come la vedeva Lui.
Inoltre in occasione di questa mostra, verranno presentati dal dipartimento per l’editoria e l’informazione della Presidenza del Consiglio dei Ministri dei documentari che verranno proiettati nel corso della mostra, dedicati al Gianicolo, a Calatafimi e, l’ultimo a Caprera.
Il visitatore potrà vedere i disegni originali dei partecipanti alla Repubblica Romana del 1849, alcune inedite fotografie di Garibaldi a Pompei e alla Reggia di Caserta, i dipinti dedicati all'Aspromonte e alla Terza Guerra d'Indipendenza, le foto Alinari dei garibaldini a Mentana e filmati dell'Istituto Luce e di Rai Educational.

MOSTRA
L’Italia di Garibaldi

Roma – Complesso del Vittoriano
Sala Zanardelli, Ingresso Ara Coeli
mercoledì 31 ottobre 2007 – giovedì 6 gennaio 2008

INGRESSO LIBERO
Orario

Dal lunedì al giovedì dalle ore 9.30 alle ore 18.30
Dal venerdì alla domenica dalle ore 9.30 alle ore 19.30 (ultimo ingresso 45 minuti prima)
Per informazioni
Tel. 06/69202049


venerdì 26 ottobre 2007

No all'articolo 7 della Levi-Prodi

La legge che chiuderebbe questo nostro Blog

L'arzillo vecchietto Levi non molla. Ha infatti modificato l'articolo 7 della Levi-Prodi con un comma aggiuntivo invece di cancellare l'articolo. Ecco il comma: "Sono esclusi dall'obbligo di iscrizione al Roc i soggetti che accedono ad internet o operano su internet in forme o con prodotti, come i siti personali o ad uso collettivo che non costituiscono un'organizzazione imprenditoriale del lavoro". Cosa si intende per organizzazione imprenditoriale del lavoro? Chi propone pubblicità dal suo sito, come ad esempio Google AdSense, ricade in questo caso? Chi vende un prodotto on line è un imprenditore del lavoro? Levi cancella questo c...o di articolo 7 e non se ne parli più. Basta con le prese per il culo. Il mondo ride di noi. Il Times in un articolo dal titolo: "Assalto geriatrico ai bloggers italiani" ci definisce come: "una nazione di legislatori ottuagenari eletti da settantenni, i pensionati".
Beppe Grillo

giovedì 25 ottobre 2007

Nel merito della legge Levi-Prodi

La legge che chiuderebbe questo nostro Blog

Boing Boing, il terzo blog del mondo, ha scritto della legge Levi-Prodi. Il Governo ha fatto un figura mondiale di incompetenza. Levi, un signor Nessuno eletto da nessuno, ha spiegato che c’è stata, per mesi, una consultazione con tutti i protagonisti del settore per redigere la legge, inclusi gli edicolanti. I blogger sono stati esclusi. Gli operatori della Rete sono stati esclusi. Con chi ha parlato Levi? Con Berlusconi, con De Benedetti? Non certo con i ministri del Governo. Non ha illustrato la legge al titolare del ministero delle Comunicazioni, quello che avrebbe dovuto scriverla. Il Consiglio dei Ministri è un luogo ben strano. Vorrei poterlo filmare. Il 12 ottobre alla presentazione della Levi-Prodi chi c’era dormiva e se non dormiva pensava ad altro: - “mi prendo la mia parte di responsabilità per non aver controllato personalmente e parola per parola il testo...che autorizza interpretazioni estensive che potrebbero limitare l’attività di molti siti e blog. Molto meglio lasciare le regole attuali...” Paolo Gentiloni, Ministro delle Comunicazioni - “non è stato discusso nel Consiglio dei Ministri del 12 ottobre perchè presentato come provvedimento di normale routine.” Antonio Di Pietro, Ministro delle Infrastrutture - “dico subito che quel giorno, dopo aver tentato di migliorare il decreto sul welfare, sono dovuto correre al Quirinale per premiare i giovani impegnati sul cambiamento climatico e non ho potuto seguire la norma che sta allarmando la Rete. Rileggendola oggi, mi sembra decisamente restrittiva per chi gestisce un blog o una pagina web.” Alfonso Pecoraro Scanio, Ministro dell’Ambiente Per evitare altre brutte figure Prodi pubblichi prima le proposte del Consiglio on line, legga i commenti e poi proceda. I cittadini sarebbero informati e anche i Ministri. La Commissione cultura della Camera esamina oggi la Levi-Prodi. Vorrei che la discussione sia resa pubblica con la possibilità di commentarla. Levi ha dichiarato: “Per ogni legge, il passaggio parlamentare è l’occasione per migliorare i testi e, quando necessario, chiarire i punti ambigui”. La legge l’ha scritta lui su dettatura di Prodi. I casi sono due : Levi ci è o ci fa. Sicuramente ci ha provato. Questa volta sono stati presi con le mani nella marmellata. Ma quante volte ci hanno provato con successo senza che nessuno lo sapesse?
Beppe Grillo

sabato 20 ottobre 2007

Il comune di Roma informa:

Catasto: approvata proroga per la regolarizzazione al 31 marzo 2008
Il Consiglio comunale di Roma ha approvato all'unanimità (42 sì su 42 votanti) la proroga dei termini per la presentazione delle domande di riclassamento catastale: la nuova scadenza per poter usufruire delle condizioni di favore previste dalla definizione agevolata dell'ICI è ora fissata al 31 marzo 2008.
La proroga dei termini è dovuta al rilevante interesse con cui i cittadini hanno accolto la definizione agevolata dell'ICI, e all'obiettiva complessità delle procedure catastali per l'adeguamento delle categorie.
La delibera approvata conferma le stesse modalità di agevolazione già previste per i proprietari di immobili che, entro il 31 marzo 2008, chiedano spontaneamente al Catasto una nuova attribuzione del classamento, a seguito di cambiamenti di destinazione d'uso, migliorie e modifiche sostanziali apportate negli anni all'unità immobiliare che ne abbiano cambiato, appunto, le caratteristiche catastali. Le variazioni si effettuano attraverso la presentazione del DOCFA (Documento Catasto Fabbricati), a cura di un tecnico abilitato.
Le agevolazioni consistono nell'abbattimento del 50% degli eventuali arretrati ICI dovuti per gli anni precedenti – con un consistente risparmio rispetto al versamento dell'imposta stabilita dalla legislazione nazionale – senza sanzioni e senza interessi. Per i nuclei familiari in condizioni economiche più disagiate sono previste ulteriori riduzioni, fino a un massimo del 90% dell'importo dovuto.
E' inoltre prevista la possibilità di rateizzare il pagamento: se la somma dovuta supera i 600 euro, l'importo si può dividere in 4 rate, da versare entro il 30 novembre 2008; se si superano i 2.000 euro, i pagamenti possono essere ulteriormente dilazionati entro il termine conclusivo del 31 ottobre 2009.

Per ulteriori informazioni e risposte alle domande dei cittadini, si può consultare il sito di Roma Entrate http://www.romaentratespa.it/

mercoledì 17 ottobre 2007

Writer, grafitaro, o imbecille allo stato puro ?

Il pensiero profondo si trova scritto su un muro in via Padre Antonio Filippini a Mostacciano.

venerdì 12 ottobre 2007

Il comune di Roma informa:

Ambiente, trasporti, casa, aziende, finanza:

il DPF traccia le linee guida fino al 2011

Approvato dal Consiglio Comunale il DPF (Documento di Programmazione Finanziaria) per il triennio 2008-2011. Per una grande città, il DPF è una sorta di 'legge programmatica' che detta le linee guida dell'amministrazione comunale e dei suoi investimenti. In pratica – dato che il denaro pubblico può essere usato in diversi modi –, il DPF opera scelte e indirizza lo sviluppo della città. Fino al 2011, in base al DPF, il grosso delle risorse del Comune andrà in politiche per la casa, ciclo rifiuti e risparmio energetico, grandi infrastrutture per il trasporto pubblico. Altri punti, sui quali il Documento impegna il Campidoglio per il prossimo triennio: avanti con la riorganizzazione delle aziende del "Gruppo Comune di Roma" e con la vendita del patrimonio pubblico comunale, per ricavare proventi con cui finanziare gli investimenti.
Nel dettaglio:
Ambiente
Gestione ciclo rifiuti: è un punto cruciale, che richiede scelte importanti, di politica ambientale ma anche industriale. La discarica di Malagrotta è prossima ad esaurirsi. E la normativa nazionale impone tappe precise: stop all'uso delle discariche entro il 31 dicembre prossimo, 60% di raccolta differenziata entro il 2011. Il DPF prevede dunque investimenti per incrementare la differenziata, soprattutto col sistema 'porta a porta' già in atto nelle zone di Colli Aniene, Decima e Massimina. Il Comune, poi, s'impegna sul fronte del miglioramento dell'intera 'filiera' degli impianti; una crescita che dovrà tener conto del fabbisogno, generale e anche industriale.
Politica energetica: l'obiettivo, nell'ambito del Piano Energetico-Ambientale Comunale, è di ridurre i consumi energetici del 20% entro il 2020 e di portare al 20% l'incidenza delle fonti rinnovabili. Tre i progetti del programma "Roma per Kyoto" per la riduzione dei gas serra: a) pannelli fotovoltaici e solare termico in 650 edifici comunali (scuole, impianti sportivi, uffici pubblici e mercati); b) sostituzione delle lampade dei semafori con 75 mila led ad alta efficienza, che consentiranno un risparmio di 10 mila tonnellate l'anno di CO2; c) acquisto di mezzi di trasporto pubblico a basso impatto, alimentati a metano o elettrici.
Trasporti
Mezzi pubblici Confermato lo stanziamento delle ingenti risorse per potenziare i mezzi pubblici, per le nuove linee metro (C, B1, prolungamento B), per ammodernare la linea A, per le nuove corsie protette di bus tram e taxi.
Strade Il DPF impegna l'amministrazione ad assicurare i fondi per la manutenzione straordinaria della Grande Viabilità (800 km. di strade), per la manutenzione della viabilità esistente e per la costruzione di nuove grandi arterie – passante a nord-est, tre raddoppi (Tiburtina, Trionfale e via della Pineta Sacchetti), nuova Prenestina bis.
Casa
Proseguirà il programma di vendita del patrimonio ERP, con acquisti su base volontaria degli inquilini, il cui ricavato finanzierà il piano straordinario di edilizia popolare comunale. Continuerà il programma di alienazione immobili, con la vendita di 8.500 alloggi di edilizia sociale per un valore di circa 400 milioni di euro; col ricavato saranno finanziati i piani straordinari di edilizia sovvenzionata. Tutte le vendite avverranno, come fino ad oggi, tenendo conto di eventuali condizioni di disagio economico e sociale delle famiglie coinvolte. Saranno stipulati accordi o convenzioni con banche per la ri-contrattazione dei mutui acquisto prima casa. Allo studio, inoltre, nuove forme di finanziamento dell'edilizia sociale, con fondi 'etici' e senza fini di lucro. Tra le possibilità, la creazione di un fondo speciale per il supporto alla proprietà e all'affitto: co-finanziamenti su polizze per depositi cauzionali dell'affitto; garanzie di credito su mutui concessi ai lavoratori precari; garanzie di mercato sul "rischio longevità" del mutuo inter-generazionale.
Aziende Gruppo Comune di Roma
Dovrà proseguire il 'dimagrimento' delle società facenti capo al Comune, processo avviato nel 2003. C'è un piano di dismissione delle partecipazioni 'non strategiche' che comporta la contrazione di 42 unità. Obiettivi principali dell'opera di razionalizzazione: economie di spesa; semplificazione delle relazioni industriali interne al gruppo; totale presa in carico, da parte delle aziende, delle attività gestite per conto del Comune e strettamente connesse all'attività principale dell'azienda – attività ora svolte da società di secondo o terzo livello –. Altri punti salienti: stop a nuove partecipazioni dirette del Campidoglio; riordino delle aziende del trasporto pubblico e rafforzamento del ruolo del Comune nelle sue funzioni proprie (pianificazione e controllo in materia di mobilità e traffico).
Welfare
Il DPF prevede uno sviluppo ulteriore del sistema delle agevolazioni sociali, sulla base di principi di equità: più servizi essenziali, criteri più netti per l'accesso ai benefici, tariffe più articolate per meglio distribuirne il peso in base alle condizioni economiche delle famiglie. Alla base, il fatto che una più equa graduazione delle tariffe porta risparmio, da destinare alla crescita degli stessi servizi e del numero dei cittadini che possono fruirne. Per i servizi a domanda individuale, prevista un'analisi capillare delle tariffe attuali, che valuti il grado di copertura dei costi di ogni singolo servizio. Allo studio, infine, soluzioni per migliorare la gestione dei servizi sociali. Tra gli obiettivi, meno burocrazia per i cittadini, più controllo, contrasto all'evasione delle tariffe.
Politiche finanziarie, lotta all'evasione
Equazione di fondo: meno evasione ed elusione fiscale = più entrate proprie = possibilità di proseguire la politica di contenimento delle aliquote. Inoltre il DPF sottolinea che il consolidamento delle entrate proprie è condizione 'sine qua non' per mandare avanti i programmi di opere pubbliche, metropolitana in primo luogo. Il ricorso a nuovo debito per finanziare gli investimenti va contenuto e, a questo scopo, è fondamentale il capitolo delle vendite patrimoniali. C'è poi il fronte dei finanziamenti esterni, di cui va potenziata l'efficacia. In altri termini: rapida messa in opera delle norme previste per Roma Capitale nei disegni di legge per l'attuazione del Titolo V della Costituzione; crescita del co-finanziamento da parte di Stato e Regione, soprattutto per la rete del trasporto eco-sostenibile; asse prioritario per l'area metropolitana romana (accanto agli altri sistemi urbani del Lazio) nella programmazione 2007-2013 dei nuovi fondi strutturali dell'Unione Europea. Infine, il DPF segnala la necessità di individuare un meccanismo per finanziare, con entrate fiscali, le maggiori spese per servizi legati al turismo, spese che non si possono coprire con le tariffe. Due le strade possibili: far restare a Roma parte del gettito derivante dalle spese dei turisti (ad esempio 'ri-stornando' una parte dell'Iva); istituire l'imposizione fiscale sul turismo – leggi: tassa di soggiorno –, largamente diffusa all'estero.

mercoledì 10 ottobre 2007

... e chi se ne frega!!!

Elisabetta Gregoraci e Flavio Briatore si sposeranno a maggio e avranno due testimoni d'eccezione: Silvio Berlusconi ed Emilio Fede. La futura sposa fa inoltre sapere che lei e Flavio si sposeranno quando avrà finito di lavorare a Buona domenica e il suo abito da sposa sarà rigorosamente bianco.

sabato 6 ottobre 2007

Grillo in merito ai Rom

dal sito di Beppe Grillo
Un Paese non può vivere al di sopra dei propri mezzi. Un Paese non può scaricare sui suoi cittadini i problemi causati da decine di migliaia di rom della Romania che arrivano in Italia. L'obiezione di Valium è sempre la stessa: la Romania è in Europa. Ma cosa vuol dire Europa? Migrazioni selvagge di persone senza lavoro da un Paese all'altro? Senza la conoscenza della lingua, senza possibilità di accoglienza? Ricevo ogni giorno centinaia di lettere sui rom.
E' un vulcano, una bomba a tempo. Va disinnescata. Si poteva fare una moratoria per la Romania, è stata applicata in altri Paesi europei. Si poteva fare un serio controllo degli ingressi. Ma non è stato fatto nulla.

Un governo che non garantisce la sicurezza dei suoi cittadini a cosa serve, cosa governa? Chi paga per questa insicurezza sono i più deboli, gli anziani, chi vive nelle periferie, nelle case popolari.
Una volta i confini della Patria erano sacri, i politici li hanno sconsacrati.

martedì 2 ottobre 2007

Tronisti televisivi e falsari d'informazione

Ogni giorno che Dio manda in terra, ci troviamo sommersi da informazioni di giornali, radio e televisioni che il più delle volte ci fanno contorcere le “budella”. Vuoi perché sono cronache tragiche e vuoi perché a volte sono commenti di qualche “opinionista” o falsario d’informazione legato sempre a interessi partitici o potentati economici. Un velo pietoso sulle quotidiane performance della nostra superpagata casta-politica, ricca di vergognosi benefit e ridotti al ruolo di vuoti tronisti televisivi.
Tutti gli attori descritti sono sempre lontani dalle esigenze e dal pensiero della gente comune perché dicono che contrariamente sarebbe populismo. E allora eccoci a vivere in una città che ricorda Bombay, dove in alcuni punti si percepisce la stessa sicurezza delle favelas di Rio de Janeiro, risultato dell’invasione di varia umanità dai Balcani che creano sempre più conflitti con cittadini esasperati.
E la politica? ......leggendo un articolo su “Repubblica.it” riguardante i fatti di Ponte Mammolo, dove gli abitanti dei quartieri limitrofi hanno cercato di risolvere il problema degli insediamenti degli zingari con le molotov, ho trovato una dichiarazione del deputato di RC Massimiliano Smeriglio che ci dice: «Questo clima da caccia alle streghe contro rom, migranti, lavavetri, writer e prostitute è indice di grave irresponsabilità.» criticando la politica comunale che prevede la costruzione di quattro villaggi della solidarietà, fuori dalla Città, che dovranno ospitare i nomadi, invece della creazione di piccoli insediamenti da integrare nel tessuto sociale e urbano della società. - No caro (costoso) Onorevole, chi non è in grado di mantenersi deve: "essere rimpatriato secondo le direttive Ue e non sostenendosi con furti e rapine sanguinose".
Sempre sullo stesso articolo si richiedevano commenti dai lettori, che peraltro sono stati numerosi ma che andavano tutti nella direzione diciamo “contraria” a quella dell’esponente politico.
Anch’io ho lasciato e il mio commento che è stato questo:
Che ne dite di aumentare del 1% la pressione fiscale per la solidarietà verso zingari e deputati che si sentono soli ? ...con tutte le tasse che paghiamo, ci dobbiamo trovare in queste condizioni e farci trattare da questa politica cialtrona come dei razzisti insensibili!
PS - é di ieri la notizia che vivevano nel campo rom di Ponte Mammolo sei romeni arrestati dai carabineri della compagnia Monte Sacro, tra cui un quattordicenne - hanno rapinato e poi colpito alla testa un uomo di 50 anni che stava rincasando, su via Tiburtina.
Fortunatamente il rapinato se l’è cavata con meno danni di Luigi Moriccioli, il ciclista ancora in coma dal 17 agosto dopo l’aggressione subita sulla pista ciclabile di Tor di Valle.

lunedì 1 ottobre 2007

Il Comune di Roma informa:

Catasto, la materia passa al Comune.
Un solo interlocutore per tutte le pratiche
A Roma il catasto si fa 'decentrato': approvata dal Consiglio Comunale la delibera che trasferisce in larga misura le competenze al Comune, in base alle linee guida del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 14 giugno scorso.
Il Campidoglio, dunque, prenderà gradualmente in carico tutte le pratiche catastali: presentazione e validazione dei DOCFA (Documenti Catasto Fabbricati) e PREGEO, con attribuzione delle classi e categorie catastali; correzione dei dati errati; "visure" e certificati; cambi di intestazione (sulla base di una convenzione che verrà firmata con l'Agenzia del Territorio entro i prossimi tre mesi).
Così, per le pratiche relative alla certificazione e al controllo dei dati immobiliari, cittadini e imprese d'ora in poi avranno un unico interlocutore: il Comune, che in pratica svolgerà le funzioni prima esercitate dall'Ufficio provinciale dell'Agenzia del Territorio.
Altri punti della delibera consiliare sul 'decentramento catastale': possibilità per il Campidoglio, in futuro, di associarsi con altri Comuni della Provincia per la gestione della materia; tutela di professionalità e condizioni di lavoro del personale del catasto, che nei prossimi mesi sarà distaccato al Comune.
Roma, sottolinea il Campidoglio, imbocca così la strada del federalismo catastale, della semplificazione e dell'innovazione organizzativa: l'integrazione del catasto nella macchina comunale permetterà l'unificazione e la condivisione dei dati immobiliari. E ciò consentirà di esercitare in modo più snello ed efficace le funzioni finora svolte da amministrazioni diverse.
Resta comunque assicurata l'uniformità ai criteri nazionali di funzionamento del catasto, nel rispetto delle leggi e grazie al coordinamento e al controllo dell'Agenzia del Territorio.