martedì 30 dicembre 2008

Palazzo delle Esposizioni di Roma

Imperdibile fino al 6 di gennaio
Dalle 10 alle 20, venerdì e sabato fino alle 22,30
Lunedì chiuso
www.palazzoesposizioni.it
BILL VIOLA - VISIONI INTERIORI :
quando il mistico incontra la videoart.
Disperdersi, dissolversi e riemergere dall'acqua: le videoinstallazioni di Bill Viola sono un viaggio interiore. Più di una mostra: un percorso emotivo che parte dall'annientamento di sé (il corpo brucia e annega simultaneamente in The Crossing, si sgretola in Bodies of light) e conduce fino alla rinascita (c'è un uomo che si erge da una fonte battesimale in Emergence): si torna in vita, si riaffiora da un cratere d'acqua, un utero che purifica e rinnova. Sullo schermo di Departing Angel un uomo affonda, ma poi si rovescia e sale verso la superficie dell'oceano. Passa dalle tenebre alla luce.

Si esce dal corpo e si torna nelle Visioni interiori del più sofisticato rappresentante della videoart, il primo che ha coniugato la tecnologia alla perfezione formale, l'ipermodernità allo stile rinascimentale e alle suggestioni orientali. Viola rivisita in chiave tecnologica, poetica e contemporanea Giotto, Mantenga, Bosch,Tiziano, Caravaggio e Goya. The Greeting, installazione video-sonora del 1995, si ispira alla Visitazione di Pontormo.

L'allestimento dell'esposizione è rigoroso. Non si tratta di un'antologia di opere, ma di una narrazione unica.


Il percorso è stato attentamente studiato dall'artista e dalla fotografa Kira Perov, assistente e moglie di Bill Viola che ha selezionato opere dal 1955 al 2007. Per contenerle, le sale superiori di Palazzo delle Esposizioni sono state trasformante in corridoi bui che si aprono in ampi spazi senza tempo: cinque schermi piatti raccontano a colori il privato di Catherine e i suoi rituali quotidiani. Chiusa nella sua stanza la donna al mattino pratica yoga, cuce di pomeriggio, scrive al tramonto, accende candele alla sera e, infine, dorme immersa nella notte: è il ciclo della vita, della natura. Sull'altro lato della parete, all'interno di quattro piccoli schermi, le mani in movimento di un ragazzo, un uomo, di una donna di mezza età e di una anziana rimandano con la loro mimica familiare ai mudra buddisti. Bill Viola è un mistico moderno che conosce profondamente il buddismo zen, il sufismo islamico, la mistica cristiana.

Adesso si piange, si ride, esplode lentissimamente la rabbia e lo stupore: ecco la galleria delle emozioni primarie, in cui ogni immagine viene analizzata come al microscopio. Dolorosa è un dittico di 11 minuti in cui due volti esprimono la necessaria sofferenza della vita che poi non è che un sudario di seta sgranata (Memoria) dove solo la condivisione può essere consolatoria (Observance).

L'ultimo video dura 130 minuti: è l'installazione presentata lo scorso anno alla Biennale di Venezia. Si entra e si esce dal mondo corporeo, dalla vita e dalla morte. Bisogna solo avere il coraggio di rompere un muro d'acqua, oltrepassarlo, per rendersi conto che la nostra fisicità, come la vita intera, è solo un transito.

dal Sole24ore.com di Donatella Marrazzo


sabato 27 dicembre 2008

100 anni dal terremoto di Messina (Cartoline)

(Le Cartoline originali appartengono all' autore di questo post)

1908 -2008
CENTO ANNI DAL TERREMOTO CALABRO- SICULO O TERREMOTO DI MESSINA ERANO LE ORE 5,21 DEL 28 DICEMBRE DEL 1908.
MESSINA – Orologio del distretto uff. post. fermatosi all’ora fatale
(Cartolina appartiene alla serie emessa “PRO POSTELEGRAFICI SUPERSTITI TERREMOTO”

Fu uno dei più devastanti terremoti della storia d’Italia, morirono circa 120.000, di cui 90.000 in Sicilia, Messina fu rasa al suolo, fu distrutta al 90 %, seguì un maremoto con onde alte oltre 10 metri. Raggiunse il grado 10° della scala Mercalli.

MESSINA – Manifesto di rappresentazione cinematografica della sera 27-12 II°, num. Programma: Avvisatore del terremoto!
(Cartolina appartiene alla serie emessa “PRO POSTELEGRAFICI SUPERSTITI TERREMOTO”)
Ufficio postale improvvisato
Lo scritto che segue e tratto dal sito politicaonline.net/fo

Tratta alcune profezie riguardante il Terremoto riportate sul libro ” 28 dicembre 1908 ore 5.21 Terremoto” di Sandro Attanasio, Bonanno Editore, Acireale 1988

Quel 27 dicembre 1908 le due città, le località delle riviere della Calabria e della Sicilia vivevano serenamente le ultime ore della loro esistenza. Anche se nei secoli erano state ripetutamente decimate dai cataclismi le popolazioni si erano sempre tenacemente riprese ed avevano ricostuito città, paesi e villaggi su quelle rive che, con la loro bellezza, sembravano sfidare le forze della natura. Sopravvissuti a tante catastrofi, messinesi e calabresi avevano accettato di vivere in compagnia dell'orrendo pericolo, imprevedibile ma certamente periodico, della calamità.
Nel ricordo delle genti la mitica ferocia di Scilla e di Cariddi si univa al ciclico avvicendarsi di terremoti e maremoti, al vortice del "galoffaru" gorgo mortale del mare e alle impetuose correnti marine dello stretto quotidianamente sfidate da pescatori e marinai.

Un anno prima, nell'ottobre del 1907, il terremoto aveva devastato la punta estrema della Calabria, una striscia di terreno montuoso dal Tirreno all'Jonio, da Gioia Tauro a Siderno. Il sisma aveva infierito su due paesini di montagna. Aveva scrollato e sconquassato Bruzzano e Ferruzzano, aveva vigliaccamente pestato le case contadine e assassinato tanta povera gente. Anche se posti a non molta distanza dalla costa i due paesini erano il più efficace quadro della derelitta Calabria sempre ignorata da tutti i potenti e da tutti i governi. Senza comunicazioni telefoniche e telegrafiche, senza nemmeno vere strade di accesso, Bruzzano e Ferruzzano erano rimasti per giorni senza aiuto. Le operazioni di soccorso erano state lunghe e difficilissime. In quella occasione fra la sventurata popolazione della Calabria era corsa un'atroce profezia. Uno dei leggendari "Maghi" dell'Aspromonte, che aveva predetto l'avvenuto terremoto, aveva anche annunciato "un nuovo cataclisma, infinitamente più devastatore, che avrebbe colpito paesi prosperi con migliaia e migliaia di morti e montagne di rovine" (Cfr. Temps, 30 octobre 1907, Paris).

Effetti del terremoto
Ma i profeti di sciagure non erano soltanto i maghi dell'Aspromonte. A Messina, da circa quatrocento anni, veniva ripetuta una tremenda profezia attribuita ad una pia monaca professa del Monastero di Basicò; divenuta poi Badessa di Montevergine, morta nel 1486 in odore di santità e successivamente beatificata. Suor Eustochia Calafato era sepolta nella chiesa attigua al monastero di Montevergine dove "si conservava l'intero corpo incorrotto e flessibile su di un'arca della tribuna dell'Altare Maggiore". (E' ancora così. Nota mia)
Dal 1486 l'arca, con il corpo incorrotto della Beata, era meta di fedeli e luogo di preghiera A Messina si era diffusa la credenza che al corpo mummificato continuassero a crescere le unghie e i capelli che, recisi dalla badessa del monastero nel giorno della ricorrenza della defunta beata, venivano disputati dai fedeli come ambite reliquie. Altra generale e diffusa credenza era che la Beata Eustochia avvertisse le suore del monastero della prossima morte di una di esse. Ciò avveniva alcune settimane prima del trapasso con un rumore cupo, come se qualcuno rotolasse una palla di ferro. Infine era a tutti nota la terrificante profezia fatta dalla suora in punto di morte. La monaca aveva detto che "per le strade di Messina si sarebbe visto il sangue scorrere a fiumi fino al mare". Le parole della monaca avevano avuto nuove conferme nel corso dei secoli e furono autorevolmente ribadite nei mesi che precedettero il fatale dicembre 1908.

Il duomo di Messina prima del Terremoto
Il duomo distrutto e poi ricostruito
Il duomo di Messina dopo e la sua costruzione. Da notare accanto la costruzione del campanile che attira la curiosità di moltissimi turisti ogni volta che scoccano le ore 12.
Dell'architetto Valenti fu inaugurato nel 1933. Raggiunge un'altezza di 60 metri .
Il Campanile della Cattedrale di Messina e più grande orologio meccanico-astronomico che esista al mondo, l'arcivescovo Paino lo fece costruire dalla ditta Fratelli Ungerer di Strasburgo.

Nel 1907 l'arcivescovo di Reggio Calabria, Cardinale Gennaro Portanova, aveva scritto ad un conoscente che si trovava in America una lettera che in seguito venne ritenuta profetica. Il Cardinale, che aveva appena sessantadue anni e godeva perfetta salute, annunciava la sua prossima morte (infatti morì pochi mesi dopo, nell'aprile 1908) e concludeva così la sua lettera: "Ho un presentimento della mia fine non lontana. Così non mi strazierà la rovina di questa povera città. Se la rovina viene, io non sono più di questo mondo. Recate un poco della vostra energia agli sventurati".

Appena pochi giorni prima della catastrofe, per una strana e terribile coincidenza il terremoto venne ricordato, anzi invocato. Nel numero di Natale di un foglio di Messina, "Il Telefono", un periodico cosiddetto umoristico e sfrenatamente anticlericale, che si faceva notare per la sua volgare e gratuita antireligiosità, apparve una parodia della "Novena a Bambino Gesù".
Era una poesiola di protesta contro un nuovo balzello proposto dalla Giunta Comunale che aveva sollevato in città moltissime proteste ed una fiera polemica. Il Telefono terminava la parodia con questi versi: "O bambinello mio/vero uomo e vero Dio/per amor della Tua Croce/fa sentire la nostra voce/Tu che sai, non sei ignoto/manda a tutti un terremoto!".

Infine, poche ore prima del terremoto, il 26 dicembre 1908, nel corso di un processo che si svolgeva al Tribunale di Messina, un ragazzo di diciotto anni accusato di furto venne giudicato e condannato a due anni di prigione. Al momento della lettura della sentenza la madre del giovane condannato, Carmela Gruno, "gli occhi dilatati, orrenda e sublime, come un'ossessa o una... veggente, irrompe nel Pretorio urlando: 'Malanova! Havi a veniri un tirrimotu cu' l'occhi e v'havi ammazzari a vui birbanti e a tutta Missina!".

Il terremoto arrivò puntuale, quaranta ore dopo. Ma venne "senz'occhi". Non scelse i luoghi da colpire, né selezionò le sue vittime. Colpì ciecamente, devastando tutto.

Mileolo

venerdì 26 dicembre 2008

GLI SMS AUGURALI DI UNA VOLTA…

(Le Cartoline Originali appartengono a una collezione privata)





INFINITI AUGURI...20/12/1957













29/11/1932...ci pensavano in tempo…











CONTRACCAMBIO SALUTI E BUONE FESTE A LEI E FAMIGLIA

…23/12/1923









31/12/1935…sarà arrivata per la mezzanotte?









...non spedita








il modo di fare gli auguri è o non è cambiato?

mercoledì 24 dicembre 2008

Il Presepio 2008

Il manufatto di questo presepio si trova presso la parrocchia di Santa Francesca Romana in via Franzoi al quartiere Ardeatino. L'opera è di Mileolo già autore della rubrica "Roma attraverso le Cartoline d'epoca...".



L'autore in questo presepio ha riprodotto alcune parti dell'antico Monastero Oblate di S.Francesca Romana, che si trova in via del Teatro Marcello a Roma.





martedì 23 dicembre 2008

Natale 2008

Cosa abbiamo da sorridere? Siamo contenti... Sembrerà strano, ma nonostante questo non sia stato un anno fantastico, siamo riusciti a trovare un pizzico di serenità nel dedicarci a questi Blog, e abbiamo cercato (speriamo riuscendoci) di condividere tutto questo con Voi.
Vi ringraziamo per l'interesse prestato a Torrino News per l'aspetto giornalistico e allo spirito con il quale vi siete lasciati coinvolgere dalle burle di Quelli che il TSC.
A voi tutti, e ai vostri cari, auguriamo un sereno Natale e un 2009 ricco di piacevoli momenti.

Con Amicizia

Mauro e Maurizio alias GioPec

sabato 20 dicembre 2008

Alemanno attraverso YouTube

Il sindaco di Roma Gianni Alemanno utilizzando YouTube, parla ai romani e facendo gli auguri per le feste fa un bilancio degli otto mesi della sua amministrazione.

venerdì 19 dicembre 2008

Comune di Roma

Emergenza buche dopo il maltempo, al via il piano straordinarioL'emergenza maltempo è per il momento terminata ma le conseguenze restano: "tutto il patrimonio stradale comunale", afferma l'assessore ai Lavori Pubblici Fabrizio Ghera, "risulta gravemente danneggiato". I ripetuti nubifragi "hanno accelerato il degrado delle strade" provocando voragini e distacchi della pavimentazione. E sono migliaia "le caditoie ancora occluse, piene di terra e detriti". E' dunque partito un piano straordinario per spurgare le caditoie e riasfaltare le buche sulle strade.Il piano coinvolge tutti i 19 Municipi con i loro uffici tecnici. A disposizione di ciascun Municipio, per tamponare l'emergenza, ci sono 150 mila euro. In futuro, conclude Ghera, il sistema della manutenzione stradale è destinato cambiare: via il maxi-appalto e gli appalti per la manutenzione, al loro posto un nuovo metodo "a coordinamento dipartimentale".

giovedì 18 dicembre 2008

Lo shopping di Natale

Quest’anno, come annunciano le associazioni dei consumatori, sarà un magro Natale, anche se pochi sono disposti a rinunciare ai tradizionali pacchetti da mettere sotto l’albero. Nelle vie della città è partita la corsa al regalo, cercando tra i più originali ed economici facendo i conti- è proprio il caso di dirlo - con le proprie finanze.
Via libera all’inventiva:
è trendy lo shopping Low cost !!!

Sotto un amaro filmato

venerdì 12 dicembre 2008

Roma 12

Riattivazione delle strisce blu

Parte dal 15 dicembre la sosta tariffaria anche nelle strade secondarie del Municipio XII.
Si conclude così il piano progressivo di riattivazione delle strisce blu in città, iniziato a giugno e che ha già visto il completamento della sosta a pagamento in altri Municipi della città e sulla viabilità principale.

Ecco un promemoria sulle tariffe:
Quella ordinaria è di 1 euro l'ora. Agevolazioni di 20 centesimi di euro per 15 minuti di sosta; 4 euro per otto ore di sosta; la tariffa mensile (mese solare) da 70 euro.
Esenti dal pagamento della sosta tariffata sulle strisce blu i residenti con regolare permesso che parcheggiano nel proprio settore e le autovetture elettriche o ibride.
Sulle strisce bianche realizzate nelle zone tariffate, è importante ricordare che la sosta è gratuita, ma tutti, ad eccezione dei veicoli autorizzati al trasporto di persone disabili e delle vetture con regolare permesso rilasciato ai residenti del settore devono esporre il disco orario e possono sostare per un massimo di 3 ore.
L'elenco completo delle strade tariffate quartiere per quartiere, le modalità di pagamento e tutte le altre informazioni utili sono disponibili sul sito www.atac.roma.it, presso il contact center Atac 0657003 (attivo 24 ore su 24) e il numero verde sosta 800.201.670 (attivo fino al 31 dicembre).

Per spiegare a tutti i romani le novità sul parcheggio a pagamento, Atac ha realizzato una 'cartolina' informativa, in distribuzione, dal 15 dicembre, presso ospedali, biglietterie Atac, sportello Atac di Via Ostiense 131L e gli Uffici Relazione con il Pubblico dei 19 Municipi.

martedì 2 dicembre 2008

Se tutti i blogger del mondo si dessero la mano...


da BeppeGrillo.it
Il disegno di legge ammazzablogger non è figlio di nessuno. Sarà forse figlio di puttana. Di padre ignoto e di madre incerta. Nato in provetta o per partenogenesi. Non una voce dei nostri parlamentari, a parte quella di Antonio Di Pietro, si è levata a favore della Rete. Eppure dovrebbe importargli qualcosa. Milioni di italiani ci vivono, la frequentano, discutono e INFORMANO.
Il disegno di legge è stato presentato da Franco 'Ricardo' Levi. Levi è del PD. Il segretario del PD è Veltroni. O non sa nulla, come mi dicono gli succede spesso, o è d’accordo.
I veri giornalisti stanno in Rete, alcuni li conoscete, si chiamano Ricca, Martinelli, Byoblu. Mi scuso per coloro che non cito, ma sono migliaia. La Rete esprime un Paese diverso. Se i lobotomizzati dalle televisioni e dal trio CorriereRepubblicaLaStampa si informassero in Rete, lo psiconano sarebbe ospite permanente di Putin in Siberia e Topo Gigio Veltroni una maschera del cinema.
La legge ammazzablogger non va presa alla leggera. Neppure in Cina hanno osato tanto. Se passa, la Rete scompare. Ho letto molti commenti che consigliano di spostare all’estero i blog o di registrarsi con un indirizzo .com, .net o altro, non soggetto alle leggi italiane come il .it. Perché dovremmo farlo? Lo facciano loro, con i loro siti di m..da. Sono anni che noi siamo le lepri e loro i cani. Che giochiamo in difesa. Ogni giorno una nuova porcata. E’ ora di cambiare musica. Mi sento una lepre mannara, con i denti a sciabola. E’ una bella sensazione. All’inseguimento invece che in fuga. Centinaia di blogger stanno mostrando la faccia, il nome e cognome, il loro indirizzo http con l’iniziativa “FREE BLOGGER”. Sono loro il cambiamento. Non lo fermerete.
"Se tutti i blogger del mondo si dessero la mano..."
Free Blogger
Detta anche legge "ammazzablogger". Legge che va ribattezzata in Levi/Veltroni grazie alle nuove clausole.
In sostanza:

- ogni blog è equiparato a un prodotto editoriale
- ogni blog che pubblica Adsense di Google o banner può risponderne all'Agenzia delle Entrate
- ogni blog deve iscriversi al ROC (Registro degli Operatori di Comunicazione)
- ogni blog è soggetto alle norme sulla responsabilità connessa ai reati a mezzo stampa
- ogni blog che non si iscrive al ROC può essere denuciato per il reato di "stampa clandestina": due anni di carcere e sanzioni economiche.

Un blogger può scegliere se iscriversi al ROC, e correre il rischio di una delle innumerevoli denunce penali e civili sui reati a mezzo stampa che risalgono al Codice Rocco del fascismo o, in alternativa, entrare in clandestinità prima di entrare in galera. Insomma, può impiccarsi o spararsi un colpo in testa.
La Commissione che deve esaminare la proposta di legge inizierà a breve i lavori sulla "ammazzablogger". Un sostegno da parte della Rete la aiuterà a prendere le decisioni.
Loro non molleranno mai (ma gli conviene?), noi neppure.

Inviate le vostre foto con la scritta: "FREE BLOGGER":
Invia una mail a freeblogger@beppegrillo.it con:
- Oggetto: il tuo nome
- Testo: indirizzo del tuo blog
- Allegato: la tua foto con un cartello "Free Blogger"
Le foto appariranno nella barra superiore del blog.

lunedì 1 dicembre 2008

Roma 12

VII Edizione "Più libri più liberi"

Da venerdì 5 a lunedì 8 dicembre 2008 si svolgerà, presso il Palazzo dei Congressi all'Eur, la settima edizione di Più libri più liberi, la Fiera della piccola e media editoria, realizzata con lo scopo di offrire uno spazio alle piccole case editrici e di istituire un luogo di incontro ove discutere sulle problematiche del settore. La Fiera è realizzata, per conto dell'AIE, da EDISER Srl in collaborazione con il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, il Ministero della Pubblica Istruzione, il Comune di Roma, la Provincia di Roma, la Regione Lazio e la Camera di Commercio di Roma. Gli altri partner di "Più libri più liberi" sono l'Istituzione Biblioteche di Roma, Radio Tre, ATAC e IBS. Fin dalla prima edizione l'evento ha subito incontrato il gradimento del pubblico, segno evidente che è stata centrata la formula di Più libri più liberi, con l'esposizione di oltre 50mila titoli, e con la proposta di un programma culturale ricco di convegni, incontri, presentazioni e performance.

martedì 25 novembre 2008

Video Hd su Youtube (ma solo col trucco)

da Corriere.it di Elmar Burchia

L'aggiunta di un parametro moltiplica la risoluzione e consente di vedere alcuni dei filmati in alta definizione


Il servizio è sperimentale, ma conoscendo alcuni suffissi è già possibile metterlo alla prova.

Video in alta qualità su YouTube? Gli utenti hanno trovato l'interruttore nascosto per l'HD. Google aveva già annunciato poco tempo fa che sulla sua piattaforma video di YouTube - negli Usa - sarebbero presto stati immessi, in numero massiccio, film completi interamente visibili su internet in un unico file per film, inserendo però delle pause pubblicitarie.

OBIETTIVO QUALITA' - Lo scopo? Naturalmente porre un freno alla sempre più forte concorrenza che arriva dai popolari portali di video-sharing quali Hulu, Vimeo e Co. Per raggiungere questo obbiettivo è tuttavia necessario sormontare un ostacolo non di poco conto - una delle grandi pecche che persistono ancora su YouTube: la qualità dei filmati. Già dalla fine dell'anno scorso YouTube aveva cominciato a far trasparire l'intenzione di proporre video in alta definizione. Un deficit che Google vuole ora a quanto pare colmare. Come scrive Wired, la società di Mountain View sta sperimentando al momento con video HD. Per questo motivo YouTube conserva da qualche mese sui propri server anche una versione di qualità migliore dei video che abbiamo caricato e li converte automaticamente in clip che hanno una risoluzione di 720 pixel.

SUFFISSO - Molti utenti continuano a visualizzare i video in una risoluzione massima che ad oggi è ufficialmente di 480 x 360 pixel - in modalità high quality. Con un piccolo trucco possiamo però vedere già ora alcuni video con una risoluzione superiore di 1280 x 720 pixel rispetto a quella standard. Ecco cosa bisogna fare: aggiungendo il parametro "&fmt=18" alla fine della URL è infatti possibile visualizzare la versione con audio stereo e risoluzione di 480 × 270 pixel, invece del solito 320 × 240. Aggiungendo poi il suffisso "&fmt=22" la risoluzione arriva a 1280 × 720 pixel, decisamente interessante per vedere i video in modalità schermo intero. Momentaneamente questo trucchetto non funziona ancora con tutti i filmati presenti sul portale, solo con quelli caricati precedentemente in alta qualità. Per Google, però, si tratta di un grade passo avanti.

venerdì 21 novembre 2008

Le buche del Torrino

Via Canton (3^ puntata)

Ci siamo riusciti... Noi della redazione abbiamo tempestato di telefonate Acea, Circoscrizione, Polizia Municipale. Ieri sera, stufi di essere presi in giro, abbiamo contattato di nuovo la Polizia Municipale e la fortuna ha voluto che ci imbattessimo in una persona attenta, scrupolosa, gentilissima, che si è adoperata per sbloccare il vergognoso fatto.
Ecco gli operai intenti a riparare quanto doveva essere aggiustato da tempo, prima che venisse rifatto l'asfalto:

Ed ecco il capolavoro finale, vera opera d'arte sul nuovo asfalto: secondo voi quando durerà questa toppa?

martedì 18 novembre 2008

Le buche del Torrino

Via Canton (2^ puntata)

Ieri pubblicavamo trionfanti i lavori di asfaltatura di Via Canton (previste nel 2002 e mai eseguite)... Poi il fattaccio, anzi la vergogna!!! Nonostante l'evidente perdita d'acqua all'altezza del civico n. 44, la ditta incaricata di asfaltare non ha atteso l'intervento dell'Acea per la riparazione e ha pensato bene di terminare i lavori lasciando che la falla propagasse nel sottosuolo. Così ora (si fa per dire) verrà l'Acea, bucherà l'asfalto nuovo di zecca e dopo l'intervento metterà una toppa alla buca che, inevitabilmente, si aprirà come una voragine alle prime piogge... Tanto chi è che paga? NOI!!!
Ecco le foto vergognose (ma qualcuno ha ancora percezione della parola vergogna?)



lunedì 17 novembre 2008

Le buche sulle strade del Torrino

Rimossa la vergogna delle buche di via Canton:
rifatto il manto stradale.

mercoledì 12 novembre 2008

Comune di Roma

Allerta meteo per Roma, fino a venerdì

La Protezione Civile del Comune di Roma ha diffuso un nuovo allerta meteo per la capitale: a partire dal pomeriggio di mercoledì 12 e fino a venerdì mattina, Roma sarà interessata da piogge in intensificazione, destinate a divenire temporali con venti forti (fin dalla serata di mercoledì). Ecco il testo integrale diramato dalla Protezione Civile: In previsione dei seguenti eventi meteorologici attesi:
- Dalla tarda serata di domani, mercoledì 12 novembre, e per le successive 24/30 ore: precipitazioni frequenti ed abbondanti, anche a carattere di rovescio o temporale, che nelle prime 12-15 ore di giovedì 13 potranno risultare forti, con raffiche di vento intense intorno ai 30 nodi circa e frequente attività elettrica; sono stimate cumulate puntuali di precipitazione nell'ora intorno ai 20/25 mm circa e cumulate totali di circa 60/80mm.
- Venti tendenti a forti meridionali, in particolare lungo la fascia costiera;
- Mareggiate lungo la costa.

Si ritiene di dover segnalare, in relazione alla prevista forte intensificazione dei venti, la necessità di un'attenta sorveglianza della fascia costiera, dei tratti stradali alberati, delle eventuali impalcature o dei carichi sospesi presenti soprattutto nelle zone più frequentate o di intenso traffico veicolare.
In conseguenza alle previste precipitazioni, si chiede di verificare per le rispettive azioni di competenza, lo stato funzionale delle caditoie, delle reti di raccolta e di intervenire ove necessario, anche con le proprie strutture convenzionate, al fine di assicurare l'ottimale deflusso delle acque meteoriche e/o miste.
Si prega, altresì, di mantenere alta l'attenzione, per lo stesso periodo, nei confronti degli elementi di criticità dell'ambito territoriale e funzionale di competenza, connessi ad una possibile evoluzione negativa dei fenomeni meteorologici segnalati.

Si rammenta comunque, che per ogni richiesta di chiarimenti, informazione o di interventi è possibile contattare la Sala Operativa h/24, dell'Ufficio Extradipartimentale di protezione civile al numero 0667109200 od al numero verde 800854854.

Il fenomeno sarà monitorato e gli aggiornamenti sulle previsioni meteo saranno disponibili presso l'Ufficio o pubblicati nella "sezione meteo" del sito www.protezionecivilecomuneroma.it.

lunedì 10 novembre 2008

Divertente!!! La favola si è materializzata.

La pensilina dei bus
di piazza dei Navigatori.


S
abato 8/11, leggendo La Repubblica nella rubrica "I lettori denunciano" ho trovato un piccolo articolo di un lettore, che evidentemente svegliatosi più tardi dell'accaduto, aveva fatto delle evidenti errate supposizio
ni poi riprese dall'importante e autorevole quotidiano.






Nel post di giovedì 6/11 come sono andati i fatti.

sabato 8 novembre 2008

La nostra classe politica

Parlano e decidono, distruggendoli, dei presunti privilegi di tanta gente che vive tutti i giorni una vita sempre più difficile.
Loro tutti, invece, trovano il tempo di tutelare e incrementare i propri.
Questa classe politica, ormai obsoleta, è uno dei grandi e residuali limiti italiani di un mondo che ovunque tenta di cambiare.
Chi riflette su ciò, è tacciato di essere un antipolitico, un nemico della democrazia, un qualunquista, confidando nell'attuale semplicità e semplificazione di quest’Italia.
Il potere delegato è un mezzo per realizzare la sovranità e i bisogni dei cittadini e non un fine per i loro presenti e futuri privilegi.
Swogana
Quelli indicati in questo testo ne sono un esempio:
Il parlamento ha votato all'UNANIMITA un aumento di stipendio per i parlamentari pari a circa Euro 1.135,00 al mese con una mozione camuffata in modo tale che non fosse nei verbali ufficiali:

STIPENDIO: Euro 19.150,00 AL MESE; 

STIPENDIO BASE: circa Euro 9.980,00 al mese;
PORTABORSE: circa Euro 4.030,00 al mese (generalmente parente o familiare);
RIMBORSO SPESE AFFITTO: circa Euro 2.900,00 al mese;
INDENNITA' DI CARICA: (da Euro 335,00 circa a Euro 6.455,00);
TUTTI ESENTI DA TASSE
+
DIRITTO alla PENSIONE dopo 35 mesi in parlamento
mentre obbligano i cittadini a 35 anni di contributi (per ora!!!);
+
TELEFONO CELLULARE: gratis;
VIAGGI AEREO NAZIONALI: gratis;
CIRCOLAZIONE AUTOSTRADE: gratis;
PISCINE E PALESTRE: gratis;
FS: gratis;
AEREO DI STATO: gratis
CLINICHE: gratis;
ASSICURAZIONE INFORTUNI: gratis;
AUTO BLU CON AUTISTA: gratis;
RISTORANTE del Parlamento: gratis (nel 1999 hanno mangiato e bevuto per Euro 1.472.000,00).
+
Circa Euro 103.000,00 li incassano con il rimborso spese elettorali (in violazione alla legge sul finanziamento ai partiti).

giovedì 6 novembre 2008

...a proposito di ubriachi e fermate dei bus.

Ecco alcune fotografie di un incidente avvenuto il 1° Novembre alle 6,10, dopo la festa delle zucche…halloween, alla fermata dell’autobus di Piazza dei Navigatori, sembra che fossero due ragazzi un po’ brilli e venivano a velocità molto sostenuta dalla direzione Eur. Tanti danni materiali ma tutti sono usciti quasi illesi, …sta sorgendo la favola che sia stata una tromba d’aria.
Mileolo

mercoledì 5 novembre 2008

Roma 12

Bonus Bebè alle neo mamme e
contributo alle famiglie numerose
"Bonus bebè" Si tratta di un contributo regionale "una tantum" di Euro 500,00 in favore delle donne residenti nei Comuni del Lazio, per ogni figlio nato o adottato nel 2008, come stabilito dalla Giunta Regionale con Deliberazione n. 662/08. Il Comune di Roma provvederà a erogare i contributi trasferiti dalla Regione Lazio alle mamme che hanno un indicatore ISEE, relativo ai redditi 2007, uguale o inferiore a 20.000,00 euro. Nel caso in cui le richieste dovessero superare lo stanziamento previsto per il Comune di Roma, si procederà alla formulazione di una graduatoria su base ISEE. Presso il Servizio Sociale del Municipio XII (Viale Ignazio Silone 100) le mamme potranno consegnare il modulo di richiesta del contributo, preventivamente compilato, allegando copia della certificazione ISEE/2007.
Nota informativa "bonus bebè"

Contributo alle famiglie numerose
Le famiglie che hanno 4 o più figli possono invece ottenere un contributo finalizzato all'abbattimento delle spese sostenute per il pagamento delle utenze, per le spese connesse con la frequenza scolastica o per quanto altro si ritiene opportuno indicare. I nuclei familiari che possono usufruire del contributo devono, alla data del 31 dicembre 2007, essere residenti nella Regione Lazio da almeno 3 anni e devono possedere un Indicatore di Situazione Economica Equivalente (ISEE / 2007) non superiore a € 40.000,00. Le domande compilate sull'apposito modulo, con la documentazione richiesta, vanno consegnate entro il 01/12/2008, al Front Office del Servizio Sociale – V.le I. Silone 100.
Nota informativa per nuclei familiari con 4 o più figli

mercoledì 29 ottobre 2008

Le ricette di Mariangela





Crostata al cocco





Pasta Frolla Friabile: (Ricetta di M.Santin)
  • 500g di farina
  • 250g di burro morbido
  • 140g di zucchero a velo
  • 3 rossi d’uovo
  • 1 uovo intero
  • buccia di limone grattugiata
Procedimento:
Impastare lentamente nello sbattitore, utilizzando l’apposita paletta, lo zucchero, il burro, la buccia di limone, le uova e metà farina. Quando l’impasto comincia ad essere omogeneo aggiungere la restante farina. Lasciar riposare 1 giorno in frigorifero prima di utilizzare.
Per il ripieno:
  • 200 gr di cocco in polvere
  • 150 gr di zucchero
  • 500 gr latte
  • 1 bustina di vanillina
  • 1 uovo
  • 2 cucchiai di farina
  • 30 gr cacao in polvere
  • 10 gr zucchero a velo
Preparazione crostata:
In una pentola mettere a bollire per cinque minuti il latte, il cocco e lo zucchero, fare freddare e aggiungere l'uovo e la vaniglia. Tirare una sfoglia alta circa 1 cm, poggiarla in una teglia e adagiare il cioccolato in polvere... Questa operazione dara' alla torta un effetto marmorizzato alla torta, cospargere con l'impasto al cocco, infornare a 180 gradi per 30 minuti.

domenica 26 ottobre 2008

Roma 12

Un nuovo percorso archeologico
nel Municipio XII
Il "PROGETTO ENEIDE: alla scoperta del Lazio Virgiliano", è un viaggio affascinante tra mito e storia, patrocinato dalla Presidenza del Municipio XII, alla scoperta del paesaggio che fu teatro della nascita di Roma e narrato negli ultimi sei libri dell'Eneide.
L'evento presentato dal Presidente del Municipio Roma XII Pasquale Calzetta con l'Assessore alle Politiche Scolastiche Gemma Gesualdi ed il Delegato alla Cultura Agostino Colapicchioni che hanno curato la realizzazione del programma "ENEA TOUR", ideato e promosso dall'associazione culturale "TEATRO5 LAZIO LATINO", partirà venerdì 24 ottobre dal Museo Manzù di Ardea.
Il progetto prevede il coinvolgimento di alcune scuole elementari e superiori del Municipio XII e, per la prima volta nella storia della Capitale, sarà presentato un percorso educativo, culturale e turistico che collegherà il Centro di Roma con la periferia ripristinando il tradizionale e sacro legame della città eterna con i luoghi delle sue origini latine: Ardea, Lavinium-Pratica di Mare, Albunea-Santa Palomba, Monte Cavo passando per le antiche vie Ardeatina, Laurentina, Appia.
Nel territorio sud del Municipio XII, sono state fatte le più importanti scoperte archeologiche degli ultimi 50 anni in Italia. Gli scavi della soprintendenza archeologica per il Lazio stanno riportando alla luce le testimonianze dell'antica città di Turno, re dei Rutuli, con i santuari urbani ed extraurbani situati alla foce del fiume Incastro dove si ergeva il porto arcaico di Ardea (Castrum Inui).
Quest'ultima è uno dei luoghi descritti da Virgilio negli ultimi sei libri dell'Eneide dove si narrano le origini latine di Roma. Con l'Eneide si valorizzò il mito locale della Latinità che è alla base dell'immaginario mediterraneo, della cultura europea e della civiltà occidentale, un mito locale conosciuto nel mondo come "leggenda di Enea".
"Sono orgoglioso che anche nel nostro Municipio ci si stia attivando per riscoprire nuovi percorsi archeologici di alto valore culturale, che ci ricordano le nostre origini riappropriandoci di un epoca a volte dimenticata" ha dichiarato il Presidente Calzetta durante la presentazione "Vorrei che questo sia l'inizio di un nuovo stimolo soprattutto per i giovani, realizzando in questo modo quel senso di appartenenza al proprio territorio spesso ignorato".

lunedì 20 ottobre 2008

de Cittadinanzattiva.it
Non è questa la scuola che vogliamo
"Classi separate per stranieri mentre si introduce la educazione civica; dimensionamento delle scuole dopo aver deciso la apertura pomeridiana degli istituti. E’ davvero una riforma contraddittoria e destabilizzante” è quanto dice Cittadinanzattiva in riferimento agli ultimi due provvedimenti sulla scuola adottati con il decreto 154 del 7 ottobre sul dimensionamento delle istituzioni scolastiche e alla mozione per le classi di inserimento per studenti stranieri.

“Quello che ci impressiona è la mancanza di un disegno strategico di fondo. Ogni giorno c’è qualche provvedimento adottato di imperio, qualche volta in contrasto con i precedenti, e di sicuro sempre senza alcun accordo con gli enti locali, in barba alla sussidiaretà e al federalismo di cui questo governo si è fatto promotore”, afferma Adriana Bizzarri, coordinatrice della scuola di Cittadinanzattiva.

“Il dimensionamento delle istituzioni scolastiche era già previsto da un Dpr del 1998 e dovrebbe riguardare la soppressione di Presidenze ed uffici amministrativi. Su questo non possiamo che essere d’accordo, in vista di una razionalizzazione delle spese e delle strutture. Ma se si decidesse di toccare le scuole con meno studenti, il rischio esiste ed allora, come facemmo per la chiusura dei piccoli ospedali, chiediamo che il Governo si impegni, in accordo con gli enti locali, per garantire maggiori servizi ai cittadini: non si può chiudere una scuola senza dotare le comunità locali di adeguati sistemi di trasporto o di mense che allevino il disagio di chi sarà costretto a viaggiare. Tra l’altro, quando si chiude una scuola il rischio è che i ragazzi siano privati di luoghi di incontro e condivisione: misura in contrasto con la necessità di puntare sul tempo pieno e sulla apertura pomeridiana delle scuole, che il Ministro Gelmini ha più volte ribadito come centrale nella sua riforma. E altrettanto contraddittoria con questo principio è quello di ieri di istituire classi separate per studenti”.

domenica 19 ottobre 2008

Il Master al TSC

Terminato al Torrino Sporting Center, il Torneo di tennis Master tra i primi 16 del circolo, valido anche per ridisegnare la classifica sociale del circolo. Se lo aggiudica in maniera meritata Matteo Gentileschi, che sconfigge in tre set 7/5 - 3/6 - 6/4 Gianni Cotogni.