Dal sito ufficiale di ROMA XII
Aiutateci a migliorare il decoro urbano
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Stiamo cercando di rendere il nostro Municipio più pulito e più accogliente attraverso una serie di interventi programmati e sistematici volti al miglioramento del decoro urbano. Per il raggiungimento di tale obiettivo, il Presidente del Municipio, Patrizia Prestipino ha convocato una Conferenza dei Servizi mettendo intorno ad un tavolo tutti i soggetti istituzionali coinvolti sia nel monitoraggio delle problematiche ambientali, attraverso la raccolta delle segnalazioni e reclami dei cittadini, che nella gestione dei servizi per la realizzazione del decoro urbano stesso. Il gruppo di lavoro si riunisce una volta al mese, è presieduto dal Presidente del Municipio ed è composto dall'assessore all'ambiente Matilde Spadaro, dal Presidente della Commissione municipale sul decoro urbano Antonio Tortosa, dal Comandante del XII Gruppo di Polizia Municipale, dal responsabile di zona dell'AMA , dal responsabile di zona del Servizio Giardini, da un rappresentante dell'Ufficio Decoro Urbano del Gabinetto del Sindaco, dal Presidente e da alcuni rappresentanti dell'Ente Roma Natura, dai responsabili dell'Ufficio Ambiente e Ufficio Relazioni con il Pubblico del Municipio. Ci rendiamo però conto che per realizzare tale obiettivo,oltre al lavoro attento e responsabile dei soggetti preposti istituzionalmente, c'è bisogno anche della collaborazione di tutti i cittadini, collaborazione che molto spesso si realizza attraverso semplici gesti quali il non gettare i sacchetti della spazzatura fuori dai cassonetti o nell'evitare di lasciare rifiuti ingombranti vicino agli stessi o abbandonati nelle aree verdi in improvvisate discariche abusive. Come amministrazione municipale stiamo mettendo in atto una serie di provvedimenti che a breve renderanno tutto il territorio più decoroso ma chiediamo ai cittadini di collaborare e aiutarci in questo arduo compito. E' chiaro che la collaborazione passa però anche attraverso la conoscenza e la condivisione di progetti, per ora solo sperimentali, che in questo spazio vogliamo illustrarvi. Uno di questi progetti riguarda gli itinerari di spazzatura protetta, in alcuni quartieri del Municipio.
Lungo il G.R.A. al Torrino, frontalmente i condomini di Via Canton e Via Nanchino, c’è un parco che a suo tempo fu attrezzato con una cinquantina di panchine. Giorni fa, passeggiando, vi ho trovato uno spettacolo che faceva rabbia, avviliva e in fondo inquietava: di queste panchine ne erano rimaste in qualche modo utilizzabili solo poche unità visibili dalla fermata autobus di Via Canton, il resto erano state tutte vandalizzate.
L’inquietudine viene dal fatto che questi atti sono opera dei nostri ragazzi, giovani di questo quartiere e non criminali, ubriachi extra-comunitari. La rabbia viene dal fatto che a questi ragazzi "disadattati" non è stato spiegato che i beni collettivi sono, appunto, di tutti e non di nessuno e che probabilmente quelle panchine sono più godibili che un telefonino, passeggiare in un parco forse è meglio che farlo in un centro commerciale (luogo per il quale hanno una rispettosa venerazione). Ma forse è qui il capolavoro di questa società: far crescere questi futuri consumatori più deficienti possibile.
E’ meglio che l’amministrazione pubblica tolga completamente le panchine e se dovesse rimetterle lo facesse con qualche telecamera visto che i ragazzi oggi ambiscono a partecipare ai reality, oppure si faccia uno studio di fattibilità per la costruzione di un piccolo centro commerciale, tanto…… "come nel film di Carlo Verdone dove proponeva di prosciugare il Tevere e asfaltarlo cosi il traffico poteva scorrere".
Giovedì sera passando in Piazza Cina, mi sono imbattuto in un gruppo di persone che esponevano le loro vecchie Fiat 500; mi sono fermato e ho scattato le foto sotto pubblicate. Il gruppo fa parte dell’Europa Club Fiat 500, alcuni di loro si ritrovano i giovedì sera dalle 21.00 in questa piazza.
L’ultima foto è di mpecchio e correva l’anno 1972.
Ideona!!!
Lungo il G.R.A. al Torrino, frontalmente i condomini di Via Canton e Via Nanchino, c’è un parco che a suo tempo fu attrezzato con una cinquantina di panchine. Giorni fa, passeggiando, vi ho trovato uno spettacolo che faceva rabbia, avviliva e in fondo inquietava: di queste panchine ne erano rimaste in qualche modo utilizzabili solo poche unità visibili dalla fermata autobus di Via Canton, il resto erano state tutte vandalizzate.
