sabato 30 agosto 2008

Le buche sulle strade del nostro quartiere

Una buca ogni 12 metri con un diametro medio di 30 cm e profondità di 4, sono questi i poco confortanti risultati dell'indagine di Codacons e Adusbef e l’annosa faccenda non dà cenni di miglioramento procurando danni per milioni di euro in paraurti rotti, ruote da cambiare, ammortizzatori a pezzi, spese da ortopedici e fisioterapisti, che gravano sulle tasche dei cittadini.
Le due associazioni offrono l'assistenza legale, sulla scia di sentenze giudiziarie positive che hanno riconosciuto risarcimenti sostanziosi a favore di chi ha subito danni dalle buche stradali, a carico dei Comuni responsabili.
L'avvocato Carlo Rienzi, Presidente Nazionale Codacons, invita i cittadini a esercitare il proprio diritto a essere risarciti: "Il risarcimento è un diritto assoluto, chiunque sia il "padrone" della strada".
Rienzi insiste sulla necessità che il comune controlli attivamente la situazione della manutenzione stradale: "Il Comune dovrebbe istituire dei gruppi di controllo sparsi sul territorio che controllino le strade e i lavori delle ditte appaltatrici su queste ultime, perché la situazione è tale da anni e non accenna a migliorare v’invito è fare ricorso davanti al giudice di pace, nella maggioranza dei casi il risarcimento è assicurato".
L'esame della patente da motociclisti consiste nel deviare a bordo della vostra motocicletta dei birilli posti a slalom. E' quello che deve fare chi va su due ruote e percorre le strade di Roma.
Condividendo le denunce di queste associazioni, noi di Torrinonews prossimamente e periodicamente censiremo, facendo delle piccole recensioni sulle condizioni delle strade dei quartieri Torrino, Mostacciano, Decima ed Eur che percorreremo con il nostro scooter documentando il tutto con piccoli filmati e foto. Certamente non saranno tutte le strade, ma solo quelle percorse da mezzi pubblici.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Via Vivanti si presta bene... Le radici degli alberi stanno uscendo fuori dalla strada, gli autobus che non rispettano il limite di velocità e i camion dei continui cantieri di ristrutturazione delle case erodono l'asfalto e rompono i marciapiedi.

Infine molti non rispettano i limiti di velocità.