Anche quest'anno il Ministero per i Beni e le Attività Culturali promuove la Settimana Nazionale della Cultura: il più vasto patrimonio storico-culturale al mondo apre le porte in tutta Italia dal 25 al 31 marzo. Il Comune di Roma partecipa con un calendario fitto di appuntamenti gratuiti nei musei, nelle ville, nei rioni storici del centro e nei siti archeologici. Ecco l'elenco degli spazi comunali accessibili gratis durante la Settimana della Cultura: Musei Capitolini, Centrale Montemartini, Mercati di Traiano – Museo dei Fori Imperiali, Museo dell'Ara Pacis, Museo Barracco, Museo della Civiltà Romana, Museo delle Mura, Villa di Massenzio, Museo di Roma, Museo Napoleonico, MACRO, MACRO Future, Museo Carlo Bilotti, Museo Pietro Canonica, Museo di Roma in Trastevere, Musei di Villa Torlonia, Museo Civico di Zoologia. I Musei Civici di Roma offrono visite guidate, organizzate da Zetema Progetto Cultura, a numerose mostre: i ritratti di Carlo Levi al Casino dei Principi di Villa Torlonia, la scultura contemporanea di "Ex-volto" (25 opere di Paolo Delle Monache al Museo Barracco), i "Tesori della Fondation Napoléon" di Parigi al Museo Napoleonico. Da non perdere l'apertura serale straordinaria dei Capitolini e dell'Ara Pacis, giovedì 27 marzo dalle 20 alle 24. Un insolito spettacolo illuminerà la michelangiolesca architettura del Palazzo dei Conservatori in Campidoglio, con la proiezione di alcune delle opere esposte nella mostra "Ricordi dell'antico. Sculture, porcellane e arredi all'epoca del Grand Tour". Al museo dell'Ara Pacis si potrà visitare l'allestimento di Mimmo Paladino con le musiche di Brian Eno. Oltre alle mostre, i laboratori tematici: come quelli per le famiglie al MACRO di Via Reggio Emilia; e come i percorsi guidati alla scoperta delle collezioni permanenti – in primis, le opere di Caravaggio, Guercino e Pietro da Cortona nella Pinacoteca Capitolina –. E ancora, l'archeologia: si può approfondire la conoscenza dei Fori Imperiali con una visita al complesso dei Mercati di Traiano oppure, allontanandosi dal centro storico, visitare la Villa di Massenzio sull'Appia antica o il Parco degli Acquedotti. Di nuovo in centro, si può conoscere a fondo il Teatro di Marcello con la sua area archeologica. I parchi: a Villa Borghese si va dalla visita dei Giardini Segreti all'intermezzo colto dei musei come il Carlo Bilotti con la mostra di Alfredo Pirri. Nei pressi, il Museo di Zoologia. E poi le visite guidate nelle ville 'minori' e tutte da scoprire, come Villa Aldobrandini. Infine, le passeggiate guidate in città: a spasso nei rioni storici, per approfondire la conoscenza di piccoli e grandi monumenti (quello alla Breccia di Porta Pia, il monumento al Bersagliere, la Fontana delle Tartarughe…); o in visita ai teatri come l'Argentina col suo museo; o alla scoperta di edifici come il Mausoleo-Ossario Garibaldino; o per respirare le memorie risorgimentali del Gianicolo.
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