domenica 2 maggio 2010

FIUMICINO: Multe via Aurelia tratto Torrimpietra



Di fianco il pirata della strada che ha ricevuto le due multe che vediamo sopra.


Ricorderete certamente la scena del film “Non ci resta che piangere”, interpretato da Troisi e Benigni dove i due sono taglieggiati dai doganieri che gli chiedono continuamente dei fiorini al loro passaggio: così mi sono sentito io dopo aver ricevuto due multe per aver superato di 2 e 3 Km orari il limite di velocità sulla S.S. Aurelia, località di Torre in Pietra nel comune di Fiumicino.
Che dire, la sicurezza sulle strade viene prima di tutto, il Sindaco di Fiumicino ci dice che gli incidenti stradali sono diminuiti, mentre le entrate per il comune o se vogliamo le uscite per gli automobilisti derivanti dalle multe, sono di 18 milioni di Euro l’anno, danno la sensazione del taglieggiare per fare cassa.
Sul piede di guerra i cittadini, le associazioni e gruppi attivi su Facebook, dove contano centinaia di membri che chiedono di verificare la regolarità e se i sensori che controllano la velocità siano tarati bene. Visto poi che sono sanzionati anche chi facendo attenzione sa della Trappola.

Sotto il servizio della Rai-TG2 che ha dato notizia di questa mattanza.

2 commenti:

Nóónno ha detto...

Leggendo i due verbali si vede che il superamento dei limiti non è di soli 3 e 2 km/h bensì di 8 e 7 km/h, a cui è stato successivamente sottratto il famoso 5% di tolleranza.
Proprio il fatto che sia già stata considerata una tolleranza sul superamento del limite ci impedisce di invocare un ulteriore "sconto", fosse anche per mezzo km/h.

Resta ovviamente la percezione di ingiustizia dovuto ad un sistema automatico che non può tener conto della reale intenzione di rispetto delle regole.
Io personalmente ho provato ad attraversare Roma rispettando scrupolosamente i limiti, e a parte l'estremo disagio (e soprattutto rischio) di dover continuamente buttare l'occhio sul tachimetro, il rischio maggiore deriva da tutti quelli (e sono tanti) che dei limiti non conoscono neanche l'esistenza!

Purtroppo non si possono fare e togliere multe tenendo conto delle buone intenzioni, quindi io personalmente sono disposto a ricevere verbali di questo tipo ma solo se gli stessi servono realmente a penalizzare (pesantemente) chi le regole ha imparato a disprezzarle sicuro di restare impunito.

Nóónno ha detto...

E' ovvio però che questi sistemi automatici devono essere tarati correttamente, ma non si possono considerare come prova di malfunzionamento le dichiarazioni degli automobilisti multati per quanto numerose esse siano, è necessario un controllo con strumenti adatti allo scopo che diano risultati certi e incontrovertibili.