sabato 28 aprile 2007

Una splendida serata









La serata con tanti soci


Le maglie autografe di De Rossi e Rocchi all'asta per beneficenza.


Consegna trofei Torneo di tennis TSC
Si ringrazia: l’associazione “controcancroconamore”, il ristorante “La Pesata” per la loro disponibilità, il TSC nella proprietà della famiglia Sordini, i soci intervenuti e non ultimo Daniele Garbo che ha messo a disposizione dell’evento la sua professionalità. Le riprese provengono da M. Pecchioli e M. Giorgi.

venerdì 27 aprile 2007

Una splendida serata


Cari amici e soci del TSC,
un grazie sincero a tutti voi per la partecipazione alla mia iniziativa nella speranza che possa essere la prima di una lunga serie.
Riuscire a far coesistere il piacere di stare insieme con uno spirito di solidarietà verso chi soffre è semplicemente meraviglioso.
Durante la serata sono stati incassati 880,00 euro tra lotteria e asta, e consegnati 45 blocchetti della lotteria del 21 Luglio prossimo che presumibilmente produrranno un incasso di 2.250,00 euro, e con questo risultato abbiamo fatto partire il mio nuovo progetto a favore del Centro Leucemie Infantili che spero, anche insieme a voi, di poter portare a conclusione.
Vi informo che i tre biglietti vincenti verranno riportati sul nostro blog, sul sito dell'Associazione
www.controcancroconamore.it e verrà anche esposta una locandina presso la segreteria del circolo.
Un grazie speciale alla proprietà del TSC che ha accettato con entusiasmo di ospitare la nostra serata, al Ristorante "La Pesata" che ha voluto partecipare con amicizia , a Giovanni Ceccarelli per la sua professionalità, a Mauro Pecchioli per il suo grande impegno e dedizione ma soprattutto a tutti voi.
Un abbraccio Luciano TRIPODI

Nel filmato Daniele Garbo presenta Luciano Tripodi e l'associazione “contro il cancro con amore” che espone quale sono le sue finalità.

sabato 21 aprile 2007

Seguroquesalsa!!



Dopo alcuni inviti dei nostri amici della premiata ditta Filippo & Giovanni, siamo andati noi del Blog a trovare la loro scuola di Salsa. Devo affermare che vuoi l’orario serale, vuoi il dover prendere la moto e uscire dal quartiere per andare al Warner Village Parco dei Medici: non avevo voglia. Ma poi sul posto ho trovato un ambiente frizzante, che la scuola è frequentata da gente simpatica e condotta da due “matti veri” coadiuvati dalle belle e brave Alessia e Francesca.
Una bella e divertente serata!





La "Performance"



Prove di Salsa

martedì 17 aprile 2007

IL GRILLO PARLANTE

Grillo interviene all'Assemblea Telecom 16/04/2007




giovedì 12 aprile 2007

Salute

da LASTAMPA.it
Cinquantenni a passo di marcia

Over 50 in movimento. Smentendo i luoghi comuni sugli italiani «sedentari», più della metà (52,7%) delle persone che hanno compiuto 50 anni dichiara di dedicarsi ad attività fisica. E non saltuariamente, dal momento che quasi il 20 per cento dice di esercitarsi a giorni alterni, mentre il 38,1% dei «praticanti» vanta una frequenza di due volte a settimana.L’identikit delle abitudini sportive degli italiani over 50 emerge da un’indagine realizzata da Datanalisys per conto di Unieda, l’Unione Italiana di Educazione degli Adulti, associazione che promuove programmi di formazione ed educazione continua per la popolazione adulta.Secondo l’indagine - condotta su un campione di mille italiani «over 50» - gli adulti che praticano attività fisica si allenano per lo più in palestra (40 per cento) o all’aria aperta. L’attività preferita è la ginnastica posturale (20,1 per cento) seguita dalla ginnastica dolce (16,1 per cento), dalle camminate a passo svelto (14,2 per cento) e dal nuoto (12 per cento). Circa il 40 per cento si affida a un istruttore, all’interno di un gruppo, mentre il 35,5 per cento preferisce il «fai-da-te».«Non muoversi aumenta rigidità e dolori articolari»Ma resta il problema di una quota di popolazione quasi analoga (47,3 per cento) refrattaria a qualsiasi attività fisica: il 33 per cento non ha mai fatto sport, mentre il 13,8 per cento per un motivo o per l’altro ha appeso le scarpette al chiodo. Persone che, non muovendosi, rischiano di compromettere la loro salute, con un aumento del rischio per le malattie cardiovascolari, obesità, diabete, fino ai tumori. E si espongono a un peggioramento dei sintomi delle malattie osteoarticolari.«La mancanza di movimento comporta un aumento della rigidità articolare nelle persone che soffrono di patologie reumatiche - afferma Giovanni Minisola Direttore Unità Operativa di Reumatologia, Ospedale San Camillo di Roma -. Rafforzare la muscolatura con l’esercizio fisico aiuta a sostenere e a proteggere le articolazioni. Se, invece, si persevera nelle abitudini sedentarie, i muscoli e le ossa diventano sempre più deboli.

lunedì 2 aprile 2007

ROMA XII

Un sguardo al di là del G.R.A.
Torrino Mezzocammino: come cambia un territorio.
Foto scattate sul posto il 28/03/2007