lunedì 18 marzo 2013

da Roma Libera


Pacta sunt servanda

Si teme che alcuni dei nostri eletti senatori abbiano scelto di votare in modalità difforme da quanto prescritto dal codice di comportamento del M5S, da tutti loro conosciuto e sottoscritto.
E’ un fatto grave e inaccettabile, scegliendo di votare favorevolmente, forse, avrete salvato la vostra coscienza, ma sicuramente avete svenduto la nostra. Chi è stato scelto non decide per se, decide per noi cittadini e negando questo principio ha usato i nostri voti per la propria coscienza.
Di fronte avete cittadini non membri di partito con le proprie logiche di potere e interessi di convenienza, infatti questi hanno votato compatti contro i cittadini eletti 5 stelle proposti come presidenti e mai hanno fatto uso della loro coscienza per  scegliere quelli proposti dal M5S.
Ognuno può fare uso liberamente della propria coscienza, ma non  usare quella degli altri, quando difforme, chiara e palese.
Pacta sunt servanda.

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