Piano ciclabilità: 986 chilometri di piste entro il 2020
Un piano speciale per lo sviluppo delle piste ciclabili a Roma. E' stato presentato domenica scorsa (9 maggio e giornata nazionale della bicicletta) e prevede per Roma, entro dieci anni, quasi mille chilometri di piste ciclabili. Un obiettivo da raggiungere a piccole tappe, con i primi 100 chilometri da realizzare nei prossimi due anni. Nel medio periodo l'intervento prioritario consisterà, invece, nel completare il collegamento tra le piste ciclabili esistenti creando una rete di 350 km. L'obiettivo finale, sviluppando progressivamente le reti locali e i percorsi del Tevere e dell'Aniene, è quello di puntare per il 2020 a un totale di 986 Km (+ 436 per cento). Sono in sintesi le linee di indirizzo del Piano quadro della ciclabilità, approvato con la delibera di Giunta del 24 marzo 2010.
Un traguardo ambizioso che necessita, per la sua piena realizzabilità di un sostegno congiunto di Stato, Regione e Unione Europea, oltre che della costante collaborazione degli enti di prossimità più vicini ai cittadini come i Municipi. Anche per quello che riguarda i finanziamenti, che ammonteranno a circa 43 milioni di euro.
«Bisogna dare un messaggio culturale nuovo - ha sottolineato il Sindaco di Roma, Gianni Alemanno - facendo capire al cittadino che esiste la possibilità effettiva di muoversi in città nel quotidiano. Roma è una città complessa, è una sfida forte ma dobbiamo creare un sistema compiuto in sinergia con il Ministero dell'Ambiente».
Tre le modalità di finanziamento del Piano: la richiesta diretta agli enti di governo ministeriale e regionale, le risorse pianificate per i piani di intervento previsti sul territorio (traffico, urbanistica manutenzione e costruzione nuove strade) e utilizzo di parte degli introiti provenienti dalle multe.
Accanto ai percorsi ci sarà l'incremento del bike sharing e dei parcheggi per bici, specialmente nei nodi di scambio con metropolitane e ferrovie. Il Piano prevede di passare dagli attuali 374 parcheggi a 1.434 entro il 2016. Altri 2.700 posti per le due ruote compariranno in 135 scuole entro tre anni. E ancora sarà più facile portare la propria bicicletta in treno o in metropolitana: la nuova linea C avrà vagoni dedicati al trasporto delle due ruote.
L'attuazione completa del piano avverrà sul lungo termine nel quadro degli obiettivi inclusi nel Progetto di sviluppo della Capitale e della candidatura di Roma ai Giochi Olimpici del 2020.
Maria Grazia Pecchioli
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