In pochi giorni, con il tam tam dei mezzi web e con il passa parola il gruppo aperto “CICLABILE PEDALANDO UNITI ROMA”, che conta ormai 2135 membri, ha smosso positivamente le istituzioni del Municipio Roma XII, che rappresentate al massimo livello dal Presidente Pasquale Calzetta, ha raccolto e fatte proprie le proposte del gruppo:
- installare una fontanella di acqua potabile al termine della pista ciclabile lungo il Tevere, nei pressi dei ponti del GRA,
- garantire la percorribilità ai ciclisti della corsia in sede protetta sul Ponte Monumentale di Mezzocammino, attualmente utilizzato solo come canalizzazione del traffico in immissione sul GRA dallo svincolo delle statali 8 e 8bis (Via del Mare e Via Ostiense).
Si tratta ovviamente di piccoli interventi che danno però il segno di come i cittadini uniti (pedalando insieme!) possano essere e siano nella prassi ascoltati!
L’associazione in via di costituzione si propone obiettivi assai più ambiziosi: la carreggiata sull’argine del fiume deve diventare infatti una vera strada per il mare! Non un’autostrada, ma una "bici-strada", che colleghi luoghi differenti e pubblici.
Oggi è un bellissimo circuito nella natura, da salvaguardare secondo gli impegni presi dal nostro Municipio in accordo col WWF, ma se non diventa una strada che conduce a una meta definita sarà sempre un luogo dove si ha paura, la sera, di fare brutti incontri.
Le criticità sono state discusse ascoltando tutti i convenuti, almeno 30/40 persone solo oggi al primo incontro uff.le, ma la vera soluzione è il collegamento col litorale.
Una tappa intermedia, dopo l’obiettivo minimo indicato in apertura è stato individuato nella realizzazione di collegamenti con i quartieri retrostanti del Torrino, Decima e Mezzocammino. E’ allo studio un anello di 15 Km che penetrando nell’abitato dalla pista lungo il Tevere all’altezza degli affluenti di sponda sinistra Vallerano e Mezzocammino, dove già esistono numerose piste ciclabili, possa permettere una fruizione circolare del percorso lungo il Tevere che alterni al tratto extraurbano dell’ansa di Tor di Valle, un tratto più densamente abitato, ma sempre all’interno di aree verdi presenti nei suddetti quartieri. L’obiettivo è di garantire al tratto extraurbano la stessa cura e la stessa sicurezza che si ha nei parchi limitrofi.
Prossimo incontro tra 15 gg per confrontarsi di nuovo sui lavori programmati e sul progetto nella sua interezza.
"E' iniziato un confronto ed un percorso sicuramente positivo con gli sportivi e con i frequentatori della pista ciclabile di Tor di Valle che si sono dati oggi il primo appuntamento, secondo già tra 15 gg, per segnalare e programmare alcuni interventi che renderanno già nelle prossime sett.ne il percorso più agevole e sicuro. Una mattinata di lavoro costruttivo che ha unito le istituzioni del municipio, rappresentate da me e soprattutto dal sempre presente Presidente Calzetta, gli sportivi del movimento "Ciclabile Pedalando Uniti Roma", il CdQ Torrino Decima ed i frequentatori della pista". M.Cimini.
- installare una fontanella di acqua potabile al termine della pista ciclabile lungo il Tevere, nei pressi dei ponti del GRA,
- garantire la percorribilità ai ciclisti della corsia in sede protetta sul Ponte Monumentale di Mezzocammino, attualmente utilizzato solo come canalizzazione del traffico in immissione sul GRA dallo svincolo delle statali 8 e 8bis (Via del Mare e Via Ostiense).
Si tratta ovviamente di piccoli interventi che danno però il segno di come i cittadini uniti (pedalando insieme!) possano essere e siano nella prassi ascoltati!
L’associazione in via di costituzione si propone obiettivi assai più ambiziosi: la carreggiata sull’argine del fiume deve diventare infatti una vera strada per il mare! Non un’autostrada, ma una "bici-strada", che colleghi luoghi differenti e pubblici.
Oggi è un bellissimo circuito nella natura, da salvaguardare secondo gli impegni presi dal nostro Municipio in accordo col WWF, ma se non diventa una strada che conduce a una meta definita sarà sempre un luogo dove si ha paura, la sera, di fare brutti incontri.
Le criticità sono state discusse ascoltando tutti i convenuti, almeno 30/40 persone solo oggi al primo incontro uff.le, ma la vera soluzione è il collegamento col litorale.
Una tappa intermedia, dopo l’obiettivo minimo indicato in apertura è stato individuato nella realizzazione di collegamenti con i quartieri retrostanti del Torrino, Decima e Mezzocammino. E’ allo studio un anello di 15 Km che penetrando nell’abitato dalla pista lungo il Tevere all’altezza degli affluenti di sponda sinistra Vallerano e Mezzocammino, dove già esistono numerose piste ciclabili, possa permettere una fruizione circolare del percorso lungo il Tevere che alterni al tratto extraurbano dell’ansa di Tor di Valle, un tratto più densamente abitato, ma sempre all’interno di aree verdi presenti nei suddetti quartieri. L’obiettivo è di garantire al tratto extraurbano la stessa cura e la stessa sicurezza che si ha nei parchi limitrofi.
Prossimo incontro tra 15 gg per confrontarsi di nuovo sui lavori programmati e sul progetto nella sua interezza.
"E' iniziato un confronto ed un percorso sicuramente positivo con gli sportivi e con i frequentatori della pista ciclabile di Tor di Valle che si sono dati oggi il primo appuntamento, secondo già tra 15 gg, per segnalare e programmare alcuni interventi che renderanno già nelle prossime sett.ne il percorso più agevole e sicuro. Una mattinata di lavoro costruttivo che ha unito le istituzioni del municipio, rappresentate da me e soprattutto dal sempre presente Presidente Calzetta, gli sportivi del movimento "Ciclabile Pedalando Uniti Roma", il CdQ Torrino Decima ed i frequentatori della pista". M.Cimini.
“CICLABILE PEDALANDO UNITI ROMA”, Sig. Mario Girolami (cell 348 8999491), Sig. Lorenzo Sturlese (cell 347 5458984).
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