I genitori e le scuole del fronte contrario al Piano di Dimensionamento scolastico ottengono una prima grandissima vittoria, con l’implicito riconoscimento dei gravi errori contenuti nella delibera comunale del 2 novembre scorso, che hanno costretto il Comune di Roma a rinviare la delibera ai Municipi per l’espressione di un nuovo parere, lo dichiara Federico Siracusa Responsabile Idv delle politiche municipali del Comune di Roma.
Già filtrano le prime indiscrezioni sulle modifiche appena apportate ma permangono forti criticità.
Non viene più soppresso il neonato Istituto Comprensivo di Fonte Laurentina, che manterrà la propria autonomia scolastica, ma rimane ancora in piedi il problema dell’Istituto Comprensivo Formato, che si trova al di sotto dei parametri numerici previsti dalla Legge.
La scuola dell’infanzia Casale del quartiere Mostacciano non sarà più accorpata alle scuole del quartiere Torrino, ma rimarrà nell’Istituto Comprensivo Pallavicini di Mostacciano.
Le scuole del quartiere Ferratella mantengono la propria autonomia scolastica ma perdono la scuola primaria dell’Eur, per la quale si annuncia una dura battaglia. Martedì 6 dicembre è stato convocato il Consiglio di Circolo del 75° Circolo Didattico Eur.
Rimangono aperti sul tavolo altri fronti scoperti. Le proteste non si placano ed in numerosi Municipi serpeggia un fortissimo malessere per il mancato coinvolgimento dei Consigli d’Istituto, è il caso dell’Istituto Comprensivo Giuseppe Montezemolo dell’XI Municipio, ma anche dell’Istituto Comprensivo Maria Capozzi del Municipio XVIII, o anche della Scuola Media Statale "R. Quartararo" del Municipio XV.
Rimane gravissimo il mancato coinvolgimento dei Consigli d’Istituto nel procedimento di formazione del Piano di Dimensionamento scolastico, così come previsto dalle normative vigenti.
L’Atto di indirizzo regionale sul dimensionamento scolastico prevede esplicitamente che le proposte debbano essere condivise.
I pareri dei Consigli di Istituto e l’interlocuzione tra il Comune e la Provincia di Roma e gli istituti scolastici sono un obbligo di Legge inderogabile, così come previsto dal D.P.R. 233/98, anche se qualcuno se ne era dimenticato, conclude Siracusa.
Già filtrano le prime indiscrezioni sulle modifiche appena apportate ma permangono forti criticità.
Non viene più soppresso il neonato Istituto Comprensivo di Fonte Laurentina, che manterrà la propria autonomia scolastica, ma rimane ancora in piedi il problema dell’Istituto Comprensivo Formato, che si trova al di sotto dei parametri numerici previsti dalla Legge.
La scuola dell’infanzia Casale del quartiere Mostacciano non sarà più accorpata alle scuole del quartiere Torrino, ma rimarrà nell’Istituto Comprensivo Pallavicini di Mostacciano.
Le scuole del quartiere Ferratella mantengono la propria autonomia scolastica ma perdono la scuola primaria dell’Eur, per la quale si annuncia una dura battaglia. Martedì 6 dicembre è stato convocato il Consiglio di Circolo del 75° Circolo Didattico Eur.
Rimangono aperti sul tavolo altri fronti scoperti. Le proteste non si placano ed in numerosi Municipi serpeggia un fortissimo malessere per il mancato coinvolgimento dei Consigli d’Istituto, è il caso dell’Istituto Comprensivo Giuseppe Montezemolo dell’XI Municipio, ma anche dell’Istituto Comprensivo Maria Capozzi del Municipio XVIII, o anche della Scuola Media Statale "R. Quartararo" del Municipio XV.
Rimane gravissimo il mancato coinvolgimento dei Consigli d’Istituto nel procedimento di formazione del Piano di Dimensionamento scolastico, così come previsto dalle normative vigenti.
L’Atto di indirizzo regionale sul dimensionamento scolastico prevede esplicitamente che le proposte debbano essere condivise.
I pareri dei Consigli di Istituto e l’interlocuzione tra il Comune e la Provincia di Roma e gli istituti scolastici sono un obbligo di Legge inderogabile, così come previsto dal D.P.R. 233/98, anche se qualcuno se ne era dimenticato, conclude Siracusa.
Federico Siracusa
Vice Presidente del Consiglio del Municipio XII
Responsabile Idv delle politiche municipali del Comune di Roma
federico.siracusa@tin.it
Cell. 3398015237
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