La riorganizzazione degli istituti scolastici prevista
dal Piano regionale di ridimensionamento delle istituzioni scolastiche,
gravato dalle ulteriori restrizioni imposte dal Decreto legge 6 luglio 2011 n.
98, si rifletterà a breve nel territorio del Municipio XII. Al di la dei
tecnicismi, questa politica nazionale di tagli indiscriminati, realizzata in contemporanea
alla ri-organizzazione delle materne comunali, ha il solo scopo di sottrarre
agli studenti il diritto allo studio, loro riconosciuto costituzionalmente,
rendendolo aleatorio e gravoso per alunni e famiglie.
Rendere questo diritto precario e inefficiente,
utilizzando strumenti che solo nominalmente sono finalizzati ad una migliore
utilizzazione delle risorse, ma che in realtà conducono ad una violazione
dell’effettività di questo diritto, è a nostro avviso una palese dimostrazione
della volontà di abbandono di questa Amministrazione.
L’accorpamento paventato inoltre non tiene conto della
continuità territoriale e rende di fatto intere porzioni di territorio ancor
più carenti di servizi: Spinaceto, Giuliano Dalmata, Millevoi, Fonte
Meravigliosa ed altre.
Le riduzione delle risorse destinate all’istruzione
pubblica, quale bene indisponibile ed indispensabile ad una crescita culturale
facilitata e non di fatto escludente dei nostri figli, è un vulnus che non
trova alcuna ragione d’essere e che rispediamo al mittente.
Il Movimento 5 Stelle di Roma XII-EUR ricorda ai
nostri rappresentanti che essi sono stati scelti per migliorare e facilitare la
fruibilità dei servizi ai cittadini e non perché siano decisori di negazione di
questi legittimi e dovuti adempimenti.
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