Emergenza freddo: incontro Municipio, Caritas e volontari nei container che ospitano fino a maggio i senza dimora
Domani sera, alle 20 il Presidente del Municipio XII Pasquale Calzetta incontrerà i volontari e i Parroci delle Parrocchie coinvolte nel progetto contro l’emergenza freddo destinato alle persone senza fissa dimora. L’appuntamento è nei container attrezzati, vere e proprie casette che, a pochi passi dal magazzino Metro sulla Via Laurentina (P.za dei militari caduti nei lager), ospitano ogni notte 16 persone.
Dalla fine di dicembre fino a tutto il mese di aprile chi, in stato di difficoltà ha perso tutto, trova nei container non solo un tetto e i pasti caldi, ma anche un aiuto per il reinserimento nella vita sociale e lavorativa. I container sono la spinta necessaria a molti per poter riprendere una vita “normale”: presentarsi ad incontri di lavoro, imparare l’italiano.“Siamo molto orgogliosi del lavoro che si sta portando avanti. –spiega il Presidente Calzetta – Il Municipio XII insieme alla Caritas e ai volontari delle Parrocchie sta dando delle risposte concrete a chi è in difficoltà. E’ l’unico esperimento promosso da un Municipio e l’esperienza ci dimostra che questa è la strada giusta. E’ più facile lavorare sul territorio, dare ospitalità e aiuto a chi qui, anche se in condizioni precarie, vive. Vogliamo dare una mano a chi ha perso tutto ma ha la voglia di ricominciare e di ritrovare il suo posto nella società”.
Dalla fine di dicembre fino a tutto il mese di aprile chi, in stato di difficoltà ha perso tutto, trova nei container non solo un tetto e i pasti caldi, ma anche un aiuto per il reinserimento nella vita sociale e lavorativa. I container sono la spinta necessaria a molti per poter riprendere una vita “normale”: presentarsi ad incontri di lavoro, imparare l’italiano.“Siamo molto orgogliosi del lavoro che si sta portando avanti. –spiega il Presidente Calzetta – Il Municipio XII insieme alla Caritas e ai volontari delle Parrocchie sta dando delle risposte concrete a chi è in difficoltà. E’ l’unico esperimento promosso da un Municipio e l’esperienza ci dimostra che questa è la strada giusta. E’ più facile lavorare sul territorio, dare ospitalità e aiuto a chi qui, anche se in condizioni precarie, vive. Vogliamo dare una mano a chi ha perso tutto ma ha la voglia di ricominciare e di ritrovare il suo posto nella società”.
E quest’anno oltre al prezioso aiuto della Caritas e della Comunità di Sant’Egidio, il Municipio ha coinvolto anche i privati. A farsi carico del costi relativi al noleggio della struttura di accoglienza è infatti la società farmaceutica multinazionale Takeda Italia, che ha la propria direzione italiana proprio nel territorio del Municipio XII.
L’iniziativa, giunta al suo quarto anno di vita ha già permesso a più della metà delle persone ospitate di ritrovare il loro posto nella società, un lavoro e una casa.
Nessun commento:
Posta un commento